Land Panoramix
| Neive. Il 2 ottobre 2022 le automotrici ALn 668.1904 e 1936 inaugurano la riapertura ad uso turistico della linea Chivasso-Asti, chiusa dal 2011. Il viaggio prevede un inedito itinerario da Cuneo, via Saluzzo, Savigliano, Cavallermaggiore e Alba. Mi organizzo per andare incontro alle automotrici appena dopo Alba, nella tratta riaperta a fine 2021, tra le colline coltivate a vigneti. Poco dopo le 10, praticamente puntuali, le due ALn 668 appaiono sulla scena! |
| Montechiaro d'Asti. Alle 16 le automotrici iniziano il viaggio di ritorno da Montiglio a Cuneo. Le attendo in una radura che le racchiude "millimetricamente", sullo sfondo del borgo di Montechiaro con la chiesa di Santa Caterina. |
Neive. [ più foto] Mentre il treno inverte la marcia ad Asti, si fa in tempo a raggiungere il punto panoramico del mattino, ovviamente guardando ora dall'altra parte. A mezzora dal tramonto, in una luce viva e caldissima, le automotrici lasciano il borgo di Neive, dirette ad Alba. |
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Re. [ più foto] L'evento clou di una gita in Val Vigezzo è senza dubbio la coppia Domodossola-Re delle 14, svolta con gli ormai storici elettrotreni ABe 8/8 del 1958. In una splendida giornata di novembre, è in turno il 22 "Ticino". Arrivato al capolinea di Re, il treno riparte poco dopo le 15. Nella breve giornata autunnale, un centinaio di metri alle mie spalle è già scesa l'ombra! |
 Creggio. Alle 11.25 l'ABe 6/6 34 "Piemonte" parte da Domodossola: lo attendo una decina di minuti più tardi, al primo tornante della rampa che sale a Trontano. |
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Creggio. [ più foto] Per l'ultima foto della giornata scelgo il tornante di Creggio, come lo si vede da un prato della "strada vecchia di Trontano": l'ABe 8/8 21 "Roma" proveniente da Re arriverà qualche minuto prima delle 16. L'attesa è sofferta, perché già da una mezzora una velatura continua a girare intorno al sole: ce la farò? Ebbene sì! Pochi minuti prima di veder spuntare il "Roma", il sole vira verso una perfetta e caldissima luce da tramonto imminente! Dal punto in cui mi trovo, si vede e si sente l'elettrotreno che scende pian piano dal terzo tornante, alla mia destra, e poi, finalmente, eccolo qui. Il panoramix abbraccia il tornante della ferrovia intorno alla torre medievale detta "di Fra Dolcino", ma anche il versante di Montecrestese già raggiunto dall'ombra, creando un contrasto effimero e prezioso. Di lì a pochi minuti, mentre scendo a recuperare la bici lasciata in piano, tutta la valle sarà in ombra. |
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Nuovo! Nus. [ più foto] La vista laterale nei prati a levante di Nus è un classico della linea della Val d'Aosta, in cui la colorazione rossa dà il meglio. |
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Il racconto prosegue con gli altri articoli del Viaggio in automotrice.
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