Le reti filoviarie si imposero in Italia, spesso in sostituzione di precedenti reti tranviarie, nel corso dell'ultimo dopoguerra, raggiungendo la massima espansione verso la fine degli anni '60. Sul tema è già disponibile la raccolta di cartoline L'Italia in filovia che passa in rassegna tutte le reti più celebri. E' tuttavia meno noto che, fin dai primissimi anni del secolo, vennero sperimentate alcune piccole reti filoviarie, a Pescara, L'Aquila, Siena e altre città, con vetture che non abbiamo esitato a definire primordiali, che sono diventate anch'esse il soggetto di cartoline ancora più vintage. Ne presentiamo alcuni esempi, cercando di immaginare le sensazioni che dovevano provare i cittadini di inizio secolo nel vedere quelle minuscole vetture elettriche che avanzavano persino più silenziose di un tram, "ancorate" alla strada solo attraverso un'asta e la fragile trama dei fili aerei. A dicembre 2022 integro questa raccolta con alcune immagini della filovia sperimentale installata a Torino nel 1902, nell'ambito della Esposizione internazionale d'arte decorativa moderna. Collezione e didascalie di Federico Ferraboschi. |
Tutte le foto su un'unica pagina (15 alla volta)
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