ETR.252 La targa del costruttore dell'ETR.252 "Arlecchino", semplicemente dipinta e non in rilievo come sulle locomotive. La livrea in grigio nebbia e verde magnolia fece la sua prima comparsa nel 1952, sugli ETR.300 "Settebello" (primo mezzo ad adottare questa nuova colorazione) poi ripresa anche dagli Arlecchino. Di questa tipologia di elettrotreno, costituito da 4 carrozze poggianti su 6 carrelli, furono realizzati in totale quattro esemplari immatricolati come ETR.251-254, con rodiggio Bo'2'Bo'+2'2'Bo'; ogni complesso era formato da due semitreni uniti con un accoppiatore automatico Scharfenberg. |