Via Legnano. Una domenica mattina, la 713 si dirige verso Cordusio. Anche la 713 è differente dalle altre unità, ad esempio per la colorazione verde scuro su tutto il frontale, anche se avrebbe decisamente bisogno di un restauro estetico...
P.za Duca d'Aosta. Il "brutto anatroccolo" 705 (unità ricostruita con cabina piatta negli anni '80) davanti al Grattacielo Pirelli...
V.le Monte Grappa. ...e sullo sfondo della ex stazione di Porta Nuova (linea Milano-Monza, 1840), oggi trasformata in albergo.
P.le Baracca. Il tempo passa, le sabbiere non circolano da marzo a ottobre, e ricompaiono con l'arrivo del nuovo inverno. La 706, in arrivo dallo Stadio di San Siro, svolta in P.le Baracca in una bella giornata di dicembre.
Parco Nord. A mezzogiorno, la 719 fa un altro giro verso Niguarda, permettendo un'inquadratura con la luce dall'altra parte rispetto al mattino.
Via Ornato. A dicembre le strade di città sono fatte soprattutto di fugaci lame di luce: inseguendo la 719 che ritorna verso il centro, riesco a trovarne una nell'attraversamento del nucleo di Niguarda.
Viale Zara. L'inseguimento della 719 prosegue lungo il viale Zara, esempio tra i più classici dei grandi assi alberati che si irradiano dal centro di Milano.
P.za Carbonari Lasciata andare la 719, mi viene incontro la 705 diretta a Niguarda, dove poi la ritroverò anche all'inizio del nuovo anno.
Corso Sempione. Ma le sabbiere sono anche sinonimo di passaggi notturni o al limite della luce. Incontrando per caso la 706 verso le 16 di un freddo giorno di dicembre, provo questi due scatti: dapprima con l'ultimo riflesso solare in corso Sempione...
Arco della Pace. Poco dopo, l'ultimo chiarore della giornata riscalda appena l'Arco della Pace, mentre la 706 gli gira intorno.