Valle d'Aosta 2021 - Estate
| Montjovet. Alle 16 è giunto il momento di andare a Montjovet, con il sole dal lato destro della valle e prima che arrivi l'ombra della montagna. Anche qui siamo vicini all'incrocio dei bimodali. Arriva il primo treno. |
| Montjovet. Sulla strada principale del borgo, una casa storica reca questa singolare iscrizione. La linea, da Donnas ad Aosta, è stata aperta nel luglio 1886. |
| Montjovet. Per l'incrociante scelgo la vista dal basso. Per la cronaca, dopo non più di 20 secondi arriva la classica nuvoletta a far scendere la notte sul ponte! Bard l'avevo già fotografato nella gita precedente, e così, più che soddisfatto, posso puntare verso casa. |
Valle d'Aosta 2021 - Inverno
| Donnas. Arriva l'inverno, ed è tempo per una nuova gita, la mia prima volta con i Bimodali in versione invernale (erano entrati in servizio a fine 2019). Come spesso accade, alle 9 del mattino, la prima tappa è la stazione di Donnas. A titolo di curiosità il nuovo cartello è correttamente con la "s" finale, mentre fino a tempi recenti la fermata ferroviaria, a differenza del Comune, era scritta con la "z" finale. |
| Hone-Bard. Per il Bimodale incrociante, è quasi obbligatorio scegliere la successiva stazione di Bard, con il suo bel fabbricato giallo, in versione mattutina (cioè illuminato lato valle). |
| Verres. Poco a nord di Verres, la linea passa in sponda destra della Dora con questo bel ponte ad archi ribassati. E' in transito un Minuetto per Ivrea. |
| Montjovet. E' ora tempo per la coppia di Bimodali che si incrociano a mezzogiorno a Chatillon. Per quello ascendente è in luce perfetta il bel ponte in ferro di Montjovet. |
| Montjovet. Mi sposto al passaggio a livello poco più a sud per il Bimodale discendente, che si avvicina alla Dora, visibile sulla destra. |
| Nus. Ma l'aspetto più interessante della gita è sicuramente la neve che ancora ricopre i prati della media valle, dopo la nevicata della settimana prima. La sosta nella sempre bellissima stazione di Nus è una tappa obbligata. |
| Nus. I rettifili a valle di Nus, verso Septumian, godono di ampia insolazione anche nelle giornate più corte. Ampia sì, ma non troppo: l'ombra di una delle cime più elevate scorre rapidamente lungo il prato, come ben si vede dietro il Minuetto discendente! |
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