Da Velletri a Roma
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Velletri Viale dei Volsci. Le motrici a carrelli a due piani della STEFER di Roma, costruite nel 1905 da Diatto ed Elettro Ferroviaria Böker, facevano parte della dotazione di origine della rete e furono immatricolate 10-21, includendo nella stessa serie sia motrici, sia rimorchi. Lungo le linee dei Castelli Romani queste vetture viaggiavano con composizioni fino a tre elementi: motrice - rimorchio - motrice. Nel corso della loro attività, durata sino alla fine degli anni Cinquanta, questi tram subirono varie modifiche, tra cui, nel 1935, la completa ricostruzione della cassa da doghe in legno a lamiera, e l'installazione del pantografo al posto dell'asta con rotella. In questa occasione furono anche rinumerate 41-52. Iniziamo ora un ipotetico viaggio su queste imponenti vetture, partendo dalla città di Velletri, capolinea di uno dei due rami più lontani dalla Capitale (l'altro portava a Lanuvio). In questa cartolina vediamo una motrice a due piani modificata rispetto allo stato d'origine, riconoscibile dai due fanali frontali nella parte bassa, mentre corre lungo una tranquilla via affiancata da bei villini. |
| Genzano Piazza del Plebiscito. Nel loro percorso verso Roma, i tram provenienti da Velletri o da Lanuvio attraversavano la cittadina di Genzano, attestandosi nella centrale Piazza del Plebiscito. |
| Genzano di Roma. |
| Ariccia Piazza Nazionale. Questo borgo collinare è celebre soprattutto ai buongustai per la locale porchetta. I tram della STEFER qui percorrevano il monumentale viadotto stradale di 312 m della Via Appia, inaugurato nel 1854. In questa cartolina una vettura a due piani proveniente da Roma ha appena attraversato il ponte, mentre a destra si staglia Palazzo Chigi. |
| Ariccia Ponte Monumentale. In questa ripresa dal ponte di Ariccia, un tram a due piani è appena ripartito verso Roma dopo aver incrociato un convoglio diretto a Genzano composto da vetture a piano singolo. Si nota che sia il tram, sia la strada sono affollati di gente. A sinistra dell'immagine si erge Palazzo Chigi, mentre sulla destra si nota la sagoma della chiesa di Santa Maria Assunta. |
| Albano Palazzo Paris. La città di Albano, posta sulle rive dell'omonimo lago, è stata sicuramente una delle località più importanti toccate dalla rete STEFER, ed era raggiungibile sia passando per Marino e Grottaferrata (lungo la strada Tuscolana) sia con un percorso più diretto attraverso Capannelle (lungo la strada Appia). |
| Nuovo! Albano C.so Vittorio Emanuele. Un'imponente vettura a due piani STEFER è in sosta presso il raddoppio che era situato lungo il centrale Corso Vittorio Emanuele. |
| Castel Gandolfo. La cittadina di Castel Gandolfo deve la sua celebrità alla presenza della residenza estiva dei papi, il Palazzo Pontificio costruito negli anni Venti del Seicento. |
| Marino Piazza del Municipio. Lasciato Castel Gandolfo, un tram diretto a Roma raggiungeva l'importante città di Marino. In questa cartolina è stato ripreso l'incrocio tra due tram a due piani allo stato d'origine nella centrale Piazza del Municipio. |
| Nuovo! Marino Piazza Matteotti. Una vettura a due piani con cassa ricostruita sosta sulla piazza, in questa cartolina animata da passanti e bimbi. La piazza appare più ordinata rispetto ad oggi, in quanto il suo aspetto è mutato a seguito dei bombardamenti alleati del 1944, che distrussero anche il monumento ai caduti della Grande Guerra visibile in primo piano. |
| Nuovo! Marino Ristorante Bellucci. |
| Frascati Piazza Roma. Dopo aver raggiunto il bivio della corta antenna per Rocca di Papa, il tram arrivava a Grottaferrata. Da qui fino al 1954 era possibile raggiungere Frascati, ove la presenza del tram è stata testimoniata in molte cartoline dei primi del Novecento. In questa in particolare si può notare una vettura a due piani accoppiata ad una rimorchiata ad un piano singolo. |
| Frascati Piazza Romana. Una fermata della tranvia era situata nella centrale Piazza Romana. |
| Frascati Olmata. Il capolinea della tranvia da Roma era posto al termine della Passeggiata dell'Olmata. Da notare che i binari si interrompevano senza alcuna protezione. |
| Frascati passeggiata. In questa animatissima cartolina fa bella mostra di sé un convoglio formato da motrice e rimorchiata, entrambe a due piani. Da notare che il piano superiore è in versione estiva con le pareti laterali aperte. |
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