Principe-Granarolo. Ad ogni sosta a Genova Principe, è impossibile non cercare con lo sguardo la dentiera. Quando scendo dal treno, mancano pochi minuti alla partenza delle 10.20: con una rapida pedalata arrivo alla stazione inferiore e percorro la salita di San Rocco fino allo slargo che permette una delle poche viste laterali.
Principe-Granarolo. Mentre la motrice effettua la fermata, cambio inquadratura per una verticale tra i palazzi.
Riviera 2024
Laigueglia. Scende la sera sulla chiesa parrocchiale di San Matteo, come la si vede dalla stazione, con il palo ex-trifase risalente almeno agli anni '60.
Laigueglia. L'indomani, un attimo di sole illumina la chiesa, sempre con il palo ex-trifase.
Laigueglia. Finalmente, due giorni dopo, l'alba è serena e solare! Alle 7.30, proprio mentre transita l'Intercity per Roma, dedico una foto alla stazione, vista dall'Aurelia, con la fioritura di oleandri e buganville.
Laigueglia. Sul lungomare tra Alassio e Laigueglia, transita un moderno Jazz per Ventimiglia, sullo sfondo dell'isola Gallinara nel controluce del mattino.
Alassio. Poco dopo, scelgo l'inquadratura nella direzione opposta per questa composizione omogenea di Medie Distanze, aprendo lo sguardo fino al Capo Mele.
Alassio. Le E.464 non mancano: per questa in arrivo ad Alassio, sfrutto la fioritura di oleandri.
Alassio. L'Intercity del mattino per Milano mostra la consueta composizione di carrozze Z con E.414, e lo fotografo tenendo la fotocamera alta sopra la mia testa, per includere un'ampia fetta di mare oltre i cespugli.
Alassio. Nel 2024 compaiono anche in Riviera le E.464 alla trazione degli Intercity, e devo dire che questa colorazione mi sembra la migliore tra le numerose che hanno rivestito le E.464 negli anni. Il prato ancora fiorito al principio di luglio è probabilmente il risultato dell'abbondanza di piogge delle settimane precedenti.