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Ossola d'estate

Lago Morasco.  Il lago, a quota 1800, è legato allo sfruttamento idroelettrico, ma un sentiero escursionistico permette di coprirne l'intero perimetro (noi ci siamo limitati alla parte di nord-est perché poi il mutare del meteo ha consigliato di tornare rapidamente alla base).
Ossola d'estate - Lago Morasco.

 

Mozzio.  Gli ultimi istanti del tramonto, sulla chiesa di Mozzio, fotografata dalla finestra del nostro b&b.
Ossola d'estate - Mozzio.

 

Crego.  L'Oratorio dell'Immacolata, circondato da un caratteristico portico si trova all'ingresso di Crego, piccola frazione di Premia.
Ossola d'estate - Crego.

 

Santuario di Re.  La visita nella vicina Val Vigezzo arriva fino al celebre santuario della Madonna del Sangue, a Re, ultimo centro di rilievo prima del confine svizzero. Il santuario è costituito da un minuscolo oratorio seicentesco, visibile in primo piano (... dietro a un inevitabile camion Conad!), intorno al quale, con singolare idea, è stato costruito un ben più vasto e articolato complesso, iniziato nel 1922 e completato nel 1958, in uno stile definito neobizantino.
Ossola d'estate - Santuario di Re.

 

Santuario di Re.  Nonostante l'apparente contraddizione, i due volti del santuario sono amalgamati in sorprendente dualismo: la grande e luminosa struttura novecentesca si apre sul fianco destro dell'oratorio originale, quasi a costituirne la prosecuzione del transetto, accanto all'altare barocco e separato da un'alta vetrata. Nell'immagine di destra si vede la navata moderna, ortogonale a quella antica.
Ossola d'estate - Santuario di Re.

 

Crevoladossola.  Anche la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, come S.Gaudenzio a Baceno, è costruita al vertice di una rupe, nella solitaria zona antica di Crevoladossola (che oggi si sviluppa in maggioranza in piano, in continuità con Domodossola).
Ossola d'estate - Crevoladossola.

 

Villaggio SISMA.  Sulla strada del ritorno, non posso fare a meno di fermarmi a dare un'occhiata al villaggio operaio legato alla SISMA, che già avevo notato molti anni fa, percorrendo in treno la linea per Novara. La SISMA (Società Industrie Siderurgiche Meccaniche e Affini) era stata fondata a Villadossola nel 1892, assumendo negli anni '20 un ruolo di spicco a livello nazionale.
Ossola d'estate - Villaggio SISMA.

 

Villadossola.  L'ultima tappa è per la chiesa romanica di San Bartolomeo, di cui mi attira il classico campanile, per cui è possibile un'insolita inquadratura in filigrana tra gli abeti.
Ossola d'estate - Villadossola.

 

Le centrali idroelettriche

Centrale di Valdo.  Un capitolo specifico della vacanza è rappresentato dalle centrali idroelettriche della valle, realizzate negli anni '10-20 con cura architettonica e unità stilistica, grazie al talento del celebre architetto milanese Piero Portaluppi (1888-1967), qui alle sue prime esperienze. La centrale di Valdo (1922), nell'omonima frazione del Comune di Formazza, anche se inattiva da tempo, si è perfettamente conservata fino a oggi.
Le centrali idroelettriche - Centrale di Valdo.

 

Centrali idroelettriche.  Un pannello esplicativo a Valdo.
Le centrali idroelettriche - Centrali idroelettriche.

 

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