Foto 18-27/55  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (foto singola)

Ortona-Casalbordino

 S.Vito-Lanciano.  Tra le varie inquadrature fatte durante la sosta, scelgo anche questa, con la E.444 dell'Intercity 713 che la supera.
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 Fossacesia.  Mi incammino verso la successiva stazione di Fossacesia, e, in corrispondenza del bivio stradale per Rocca S.Giovanni, attendo un regionale Termoli-Pescara svolto con una tripla di ALe 582.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

 Fossacesia.  Ancora più belle dell'ALe 582 sono le due ALn 776 Pescara-Termoli.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

 Fossacesia.  Sullo sfondo del segnale di avviso di Fossacesia, transita un merci di furgoni diretto a nord. La locomotiva è la E.645.034: sette anni prima, era stata la prima E.645 di seconda serie riportata in colorazione castano e Isabella a Milano Smistamento. Ora è difficile definirla migliorata, nel bianco-verde XMPR, ma pazienza: in riva al mare rimane comunque un bel servizio merci.
Ortona-Casalbordino - Fossacesia.

 

 S.Vito-Lanciano.  Il mattino seguente, da Ortona, raggiungo subito San Vito su un'ALn 776, e nella luce caldissima dell'alba, fotografo l'incrocio con la corsa da Lanciano per Pescara.
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 S.Vito-Lanciano.  e da qui mi porto al rettifilo a nord, che guarda verso l'altopiano di Ortona e la punta dell'Acquabella, dove si intravede il portale della galleria Moro, con sezione per il doppio binario. Nella luce dell'alba, arriva il "Treno della Valle": ideato come servizio turistico, è l'unico treno a proseguire oltre Lanciano, fino ad Archi (negli anni precedenti arrivava fino a Villa S.Maria). Sopravviverà ancora qualche mese, fino a settembre 2006.
Ortona-Casalbordino - S.Vito-Lanciano.

 

 San Vito.  Poco dopo, a sorpresa, arriva un Lupetto, cioè il Minuetto FAS - ma in una ben più attraente colorazione rosso e argento! - allora nuovissimo e in corsa prova (ETR S03-01, ovvero ALe 502.701 SG nella marcatura RFI).
Ortona-Casalbordino - San Vito.

 

 San Vito.  Tre pezzi di ALe 582 si dirigono verso Pescara. La foto cerca di raccogliere le sensazioni di quel mare di ottobre: il sole tiepido, la lieve foschia del mattino, il robusto profilo dei massi frangiflutti in pietra chiara, il lungo rettifilo che poi curva verso la punta dell'Acquabella, sotto all'altopiano di Ortona. Il segnale che si vede di spalle è l'avviso di San Vito.
Ortona-Casalbordino - San Vito.

 

 San Vito Marina.  Ritorno in paese per la corsa delle 11.10 su Lanciano, e stavolta vi trovo l'ALe 01, splendidamente in posa sul binario di Marina, accanto al cartello e al segnale di partenza della stazione FS. Nel 2005 le ALe originali non viaggiano più su rete FS, ma si limitano alle spole San Vito-Lanciano. Il pantografo utilizzato è pertanto solo quello a strisciante largo, tipico della Sangritana (l'altro, abbassato, è a norma FS).
Ortona-Casalbordino - San Vito Marina.

 

 San Vito Trasbordo.  Il nome di questa stazione richiama inequivocabilmente il "trasbordo" delle merci dallo scartamento ordinario a quello ridotto: La ferrovia nacque infatti a scartamento ridotto 950 mm, gestita dalla FAA, Ferrovie Adriatico Appennino, e venne ricostruita a scartamento ordinario solo nell'ultimo dopoguerra. Da Marina a Trasbordo c'erano quattro rotaie: le locomotive a carrelli serie 20, a scartamento ridotto, avevano i doppi respingenti, adatti agli standard dei due scartamenti, e trainavano i carri FS a scartamento ordinario fino a qui, dove le merci venivano appunto trasbordate, e proseguivano nell'interno sui carri FAA.

Davanti al Lupetto è in sosta la 343.D32 (ex D.343.1010 FS), mentre transita un'ALn 776 bicabina.

Ortona-Casalbordino - San Vito Trasbordo.

 

Foto 18-27/55  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>

[Indice della sezione / This Section]

[Home page]