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I fabbricati e altri rotabili

Plan-du-Var.  Di ritorno dalla gita del 2013, fotografo un AMP nella versione originale arancio e rosso, decisamente più vivace dell'attuale blu. Il fabbricato è quello classico della linea, mentre il marciapiede è stato recentemente ricostruito più alto, per facilitare la salita dei viaggiatori.
I fabbricati e altri rotabili - Plan-du-Var.

 

Pont-de-Gueydan.  In questa stazione tra Entrevaux e Annot, dove si è diramata per brevissimo tempo la tranvia TAM per Guillaumes (1922-29), nel 2014 trovo in sosta la locomotiva diesel BB 1200 di costruzione tedesca Henschel, ferma in testa a un treno cantiere.
I fabbricati e altri rotabili - Pont-de-Gueydan.

 

Puget-Théniers.  Ad agosto 2022 trovo un'automotrice storica in stazione: è la ZZ 6, facente parte di un gruppo di quattro unità tipo ABH 1, costruite da Renault nel 1936 per le ferrovie della Provenza, numerate da 3 a 6 e rimaste in servizio addirittura fino al 2001. La ZZ 6, ricoverata ad Annot, è arrivata a Puget ad aprile 2019 per essere restaurata dai soci del GECP: mi auguro che prima o poi sia possibile vederla nuovamente in funzione.

Dentro la rimessa si scorge anche il muso del locotrattore BA 11, costruito nel 1940 dalle officine CFD (Compagnie de Chemins de Fer Départementaux) per la rete Nord d’Indre-et-Loire, riciclando il rodiggio di una locomotiva a vapore belga Couillet del 1885 (come le nostre E.321!). Arrivato sulla Nizza-Digne nel 1989, è da allora utilizzato per le manovre in stazione di Puget.

I fabbricati e altri rotabili - Puget-Théniers.

 

Annot.  Primo piano del fabbricato, con orologio e... quasi un autoritratto del fotografo!
I fabbricati e altri rotabili - Annot.

 

Le carrozze storiche

Entrevaux.  Prima di arrivare al treno a vapore vero e proprio, dedico qualche immagine alle sue carrozze, raccolte da più parti e andate via via a incrementare la lunghezza del treno. Mentre il treno sfila davanti a me ... e alla Tipomobile, osservo, a sinistra, la carrozza AB 25, costruita nel 1892 dagli stabilimenti Desouches & David a Pantin, per la Compagnie des Chemins de fer du Sud de la France (SF, che nel 1925 divenne CP, Ferrovie della Provenza). Rinumerata AB 505 e utilizzata fino alla fine della trazione a vapore, scampò miracolosamente alla demolizione e nel 1972 venne ceduta alla linea turistica "Chemin de Fer du Vivarais". Nel 2003 ritornò a casa, sempre grazie all'opera del GECP; dopo ampi lavori di restauro e ricostruzione, è tornata in servizio dal 2015 riprendendo la numerazione originale Sud France AB 25.

La vettura a due assi B 220 è stata costruita da Geissberger & Cie a Zürich nel 1901, per una delle più piccole compagnie ferroviarie della Svizzera francese, le Chemin de fer de Châtel-Saint-Denis à Palézieux (si noti che anche questa linea aveva come sigla proprio "CP"!). Nel 1968 è stata ceduta alla celebre ferrovia museo svizzera Blonay - Chamby, arrivando infine a Puget nel 1984, dove è stata rimessa in servizio nel 1986.

La terza vettura, B 508, appartiene al lotto B 500, costruito nel 1892 da Desouches & David a Pantin per la SF, al pari della B 505 (la prima in testa al treno, qui non inquadrata). Tornate a Puget nel 1979, sono state rimesse in servizio rispettivamente nel 1980 e 1992. Nel 2013 è arrivata dalla Chemin de Fer du Vivarais anche una terza unità, B 506, ancora da restaurare.

Le carrozze storiche - Entrevaux.

 

Annot.  Piccoli ferrovieri di domani... (il bimbo porta la pettorina dei volontari che curano il treno a vapore!). La vettura di sfondo è la due assi B 220.
Le carrozze storiche - Annot.

 

Annot.  Anche se le carrozze sono di differente provenienza, sono accomunate da interni simili, con le classiche panche a listelli di legno.
Le carrozze storiche - Annot.

 

Annot.  Collage di carrozze, con le B 508 e AB 25 già descritte sopra (la targa di costruzione è di quest'ultima). La vettura verde è invece una delle due B 31 e B 32 delle Ferrovie Luganesi (FL). Costruite nel 1911 da Schweizerische Wagons und Aufzügfabrik (SWS) a Schlieren per le Ferrovie Retiche, inizialmente come ABC 608 e 609, poi AB 1608 e 1609, nel 1965 sono arrivate alle FL per l'esercizio sulla Lugano-Ponte Tresa, assumendo l'attuale numerazione B 31 e 32. Il GECP le ha recuperate nel 1980, utilizzandole da subito per l'allora neonato Treno delle Pigne. La B 32 è stata dotata di un banco di vendita di souvenir dell'associazione.
Le carrozze storiche - Annot.

 

Puget-Théniers.  Ultima arrivata, la carrozza B 33 proviene dalla Ferrovia Retica, a cui era stata consegnata da Schweizerische Industrie Gesellschaft (SIG) nel 1940 come C 2303, allora decisamente innovativa prima di tutto per l'ampiezza dei finestrini panoramici. E' arrivata a Puget nel 2018 in livrea rosso vivo ed è rientrata in servizio nel 2019, ridipinta in verde scuro per uniformità cromatica con il resto del treno e numerata B 33 in continuità con le due carrozze ex FL. In questo caso non ci sono panche in legno ma più confortevoli divanetti imbottiti.
Le carrozze storiche - Puget-Théniers.

 

La locomotiva E211

Puget-Théniers.  Dettagli della locomotiva. La E211 è una macchina articolata a vapore saturo e doppia espansione, di rodiggio (1'B)C (i cilindri ad alta pressione sono quelli posteriori). E' stata costruita da Henschel und Sohn a Cassel nel 1923, all'interno di una serie di 16 unità consegnate nel 1911-23 alla rete portoghese "du Minho e Douro" (MD); le macchine assunsero poi la numerazione E 201 - 216 con l'unificazione delle ferrovie portoghesi nel 1947 (Caminhos de ferro Portugueses, anch'essi dunque di sigla CP!). La E211 è arrivata a Puget nel 1986 e ha trainato il Treno delle pigne dal 1988 al 1992. Successivamente è stata riparata nel 2005-2010 dalla ditta specializzata italiana Lucato Termica, e dal 2010 è stata ininterrottamente utilizzata per il nostro treno.
La locomotiva E211 - Puget-Théniers.

 

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