Tecnicamente, si trattava delle ultime due linee superstiti della vasta rete tranviaria interurbana di Milano: la Milano-Desio e la Milano-Limbiate. Quest'ultima, vera araba fenice, è risorta due volte dalle sue ceneri, o, per meglio dire, da chi la dava già per spacciata, considerandola un'inutile complicazione rispetto a un semplice autobus. Proprio in occasione della rinascita del 2012 è apparso da qualche parte quell'allegro soprannome, Freccia Arancio, che faccio mio con questo racconto.

La linea di Desio ha avuto assai meno fortuna: è stata definitivamente chiusa il 30 settembre 2011, dopo mesi di esercizio degradato, pieno di rallentamenti a passo d'uomo che facevano "abituare" i viaggiatori alla sua scomparsa. In verità era già pronto e addirittura finanziato il progetto di ricostruzione integrale come moderna metrotranvia. Sarebbe stata sì molto diversa da come la conoscevamo, ma sarebbe tornata a viaggiare. Sono passati esattamente dieci anni e di quel progetto non si è ancora mosso un mattone. Per mille motivi, alcuni anche magari assennati (per esempio il fatto che il progetto stesso lasciasse abbastanza a desiderare come qualità complessiva), ma il risultato per il viaggiatore è che sta tuttora attendendo un autobus perso nel traffico.

Mi sono accorto che avevo ancora parecchie immagini inedite della Milano-Desio, scattate fino a quell'ultima estate 2011, all'ultimo giorno di servizio. Le propongo in questa pagina, che, con il filo condutture del colore arancio, dà poi uno sguardo ai tram urbani, prima della diffusione dell'attuale livrea gialla, e si conclude con le immagini di giugno 2021 della linea di Limbiate: risorta una seconda volta nel 2017, è anch'essa in attesa di un progetto di ricostruzione, ma almeno i tram viaggiano ancora!