Vievola. Nell'autunno 2013 è in vigore il nuovo orario cadenzato bioriario, che avrà purtroppo vita breve, sostituito a dicembre dalle misere due coppie di treni che rimarranno per chissà quanti anni ancora. Così quell'autunno è caratterizzato da un nutrito numero di gite, a cui è dedicato uno specifico racconto.Di tutti i Minuetti fotografati in quelle occasioni, propongo qui il transito sul viadotto della Chapelle, appena a sud di Vievola, in uno spettacolare scenario invernale e alpino. |
S.Dalmazzo di Tenda. I minuetti nella colorazione d'origine bianca fanno compagnia fino a tutto il 2017; da fine 2013 viaggiano appena a 40 km/h per il colpevole stato di degrado della linea nella tratta francese; questo ha almeno il vantaggio di facilitare gli inseguimenti fotografici. Nell'estate 2016 il Minuetto discendente del mattino scarica un buon numero di viaggiatori a S.Dalmazzo: a dispetto delle sole due coppie di corse e della velocità ridotta, i treni continuano a essere ben frequentati. |
Saorge. Dall'estate 2017 fanno la loro comparsa i Minuetti riverniciati nella nuova colorazione regionale Trenitalia blu e argento, caratterizzata da un po' troppe fasce grigio antracite, che richiedono una certa cura per non apparire troppo scure. Lungo il tratto a mezza costa a nord di Breil, la doppia ascendente di mezzogiorno è fotografata dalla strada che sale a Saorge. |
Breil-sur-Roya. Primo piano sul viadotto della Giandola, ricostruito nel 1979, alla periferia nord di Breil. |
Briga Marittima. La partenza dalla piccola fermata della corsa discendente del pomeriggio mostra il campanile della chiesa parrocchiale, il severo profilo alpino del Monte Saccarello e, a destra, una Tipomobile in paziente attesa! |
Breil-sur-Roya. Nel cuore dell'estate i due Minuetti del pomeriggio entrano a Breil accanto al viale alberato della strada nazionale. |
Piena. Nell'estate 2017 in realtà le due colorazioni convivono, permettendo di cogliere anche sguardi "bicolor", come questo, ancora in territorio francese, ma nella tratta bassa della val Roya, verso Ventimiglia. Il percorso del fiume, profondamente intagliato nelle rocce sedimentarie, è visibile sulla destra. |
Peillon-St-Tecle. Nel 2009 hanno fatto la loro comparsa le moderne automotrici francesi della serie 76.500, abbastanza simili come impostazione ai nostri Minuetti, che da questo momento svolgono tutti i servizi tra Nizza e Breil/Tenda. Di ritorno da una gita sulla Nizza-Digne, mi fermo nel tardo pomeriggio ad attenderne uno a Peillon, tra Nizza e Sospel. Fresco di ritinteggiatura, si riconosce il classico fabbricato PLM, già visto nelle prime immagini di questo racconto. |
Fontan-Saorge. Nella luce avvolgente del pomeriggio estivo, una 76.500 percorre il viadotto in ingresso a Fontan, il cui fabbricato spicca nel bosco del versante. |
![]() |
Foto 29-38/70 << Pag. precedente ^ Indice ^ Pag. successiva >>
[Indice della sezione / This Section] [Articolo principale / Main Page: TENDA]