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Sulmona 2017: l'appennino e la littorina

Montenero Val Cocchiara.  Ormai nel tardo pomeriggio, l'alternanza di nuvole e sereno cede il posto a una pallida velatura... E' l'occasione per provare questa inquadratura in controluce, con le automotrici che percorrono il rettifilo tra Montenero e Alfedena, sullo sfondo dei Monti della Meta, di confine con il Lazio. Ad Alfedena la linea piegherà verso destra per iniziare la salita in direzione di Roccaraso. Noi invece puntiamo verso casa, cioè verso l'appartamento che abbiamo trovato nel centro storico di Pettorano sul Gizio, che si rivelerà vintage e confortevole. Proprio dalla piazza del paese, ormai nell'oscurità, assisteremo al transito delle automotrici illuminate che attraversano il versante boscoso.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Montenero Val Cocchiara.

 

Sulmona Introdacqua.  La domenica inizia con un acquazzone, ma noi siamo a messa nella moderna chiesa del Cristo Re, a Sulmona. Il mattino si prospetta coperto almeno per un po' di tempo; torniamo comunque a Introdacqua per la partenza del treno a vapore: 940.041 (Reggiane, 1922) e tre carrozze a terrazzini in castano e Isabella.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Sulmona Introdacqua.

 

Cansano.  A questo punto ritengo più opportuno fare un salto al pronto soccorso di Sulmona per sincerarmi che la caduta di ieri non abbia fatto danni. Nel mentre il mio socio prosegue per Cansano, dove attende il vapore nell'inquadratura più classica.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Cansano.

 

Rivisondoli.  Al termine della rampa, la 940 sosta a Rivisondoli.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Rivisondoli.

 

Roccaraso.  Arrivata a Roccaraso, la 940 manovra quattro carri merci che erano stati portati lì tre giorni prima e che ora torneranno a Sulmona insieme alle carrozze. Si offre così al fotografo la scena singolare di una autentica manovra a vapore.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Roccaraso.

 

Pettorano sul Gizio.  Nel frattempo in un paio d'ore mi sbrigo al pronto soccorso, appurando che non c'è nulla di rotto. Faccio in tempo a fare la spesa per la cena nel vicino Conad e per le 13 in punto sono a Pettorano, in perfetto orario per le automotrici. Ieri la 1452 ha avuto qualche problema di surriscaldamento, e quindi oggi e domani viaggiano solo l'ALn 556 e l'ALn 668.1401: una composizione ancora più realistica e attraente, che tra l'altro è stata documentata da una foto di Roberto Cocchi dell'agosto 1971, proprio qui a Pettorano e proprio con l'ALn 668 serie 1400 nella colorazione d'origine in verde lichene!
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Pettorano sul Gizio.

 

Pettorano sul Gizio.  Il treno riparte da Pettorano, affrontando i 12 km di rampa fino a Cansano.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Pettorano sul Gizio.

 

Palena.  Le automotrici fanno il giro da Cansano e Campo di Giove e noi le attendiamo all'uscita della galleria di Palena, dove torna a essere in luce giusta l'ALn 556. Nonostante l'inizio di giornata nuvoloso, splende ormai un sereno deciso.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Palena.

 

Palena.  L'inquadratura successiva è poco oltre. La stazione si intravede dietro il gruppo di alberi di sinistra.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Palena.

 

Rivisondoli.  Appena partite dalla stazione, le automotrici stanno per entrare nella galleria che conduce alla piana di Roccaraso.
Sulmona 2017: l'appennino e la littorina - Rivisondoli.

 

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