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La forma della costa

Borgio Verezzi (Ed. Galeotti Redeo, Borgio, viaggiata 20/6/1961) 
La costa si disegna fino all'isola Gallinaria e al Capo Mele, mentre la piana di Borgio è ancora una distesa di case e orti.
La forma della costa - Borgio Verezzi

 

Borghetto S.Spirito (Ediz. G. Cavallino, viaggiata 17/8/1953) 
Il nucleo ortogonale di Borghetto occupa compatto l'ultimo lembo della piana. La striscia di costa, dove si concentrerà una delle più massicce cementificazioni del Ponente, è ancora del tutto spoglia.
La forma della costa - Borghetto S.Spirito

 

Capo Mele (Ediz. Aroino, Laigueglia, viaggiata) 
L'Aurelia serpeggia per il versante del Capo (oggi coperta da quattro gallerie artificiali paramassi), mentre sullo sfondo si disegnano gli abitati di Laigueglia e Alassio.
La forma della costa - Capo Mele

 

Cervo (Ediz. Bianchi, viaggiata 18/8/1955) 
Il pregevole, inconfondibile nucleo di Cervo spicca sullo scuro dei boschi. Oggi alla sua sinistra si sussegue un'ininterrotta striscia di palazzi moderni.
La forma della costa - Cervo

 

Cervo (Ed. Moirano Fortunata, Cervo, viaggiata 22/2/1959) 
Anche dall'alto della collina, la chiesa di S. Giovanni Battista guarda una costa fatta di orti, là dove adesso pesa la maglia urbana moderna di San Bartolomeo al Mare (cfr. nell'appendice a colori).
La forma della costa - Cervo

 

Ospedaletti (Ed. ETA, viaggiata 12/12/1960) 
Controluce dal Capo Nero verso la costa di Bordighera.
La forma della costa - Ospedaletti

 

Villa Garnier (Ediz. F. Ragalzi, Bordighera, viaggiata 22/3/54) presso il capo di Sant'Ampelio di Bordighera. La ferrovia è ancora a binario semplice (verrà raddoppiata in sede nel 1955). La Villa Garnier (1873), ancor oggi intatta, è uno dei simboli della nascita turistica della Riviera nell'Ottocento.
La forma della costa - Villa Garnier

 

Varazze (Ed. Rusca Maria Riv. Tabacchi n. 2 Varazze, viaggiata 20/4/1960) 
Primo piano sull'autostrada, inaugurata tra Varazze e Celle nell'agosto 1958 e dunque allora nuovissima. Il viadotto Mola, qui ritratto, è lungo 201 m e realizzato con due archi parabolici, tipici dell'epoca (vista dalla spiaggia). Nei primi tempi di esercizio, la segnaletica orizzontale era pressoché assente e nei rettifili il sorpasso era libero. Solo in seguito, e prima del raddoppio completato nel 1975-77, venne scelta l'impostazione a tre corsie con sorpasso alternato. Si noti anche che l'autostrada sembra più "spaziosa" per il semplice fatto che le autovetture allora erano significativamente più piccole di oggi.
La forma della costa - Varazze

 

Varazze (Rotalfoto Milano, viaggiata 5/8/1953) 
Campeggio ai Piani di Invrea. Fanno quasi tenerezza queste minuscole autovetture e altrettanto minuscole tende, semplicemente sparpagliate per il versante della collina...
La forma della costa - Varazze

 

Nuovo! Madonna della Guardia.  Il Santuario in cima al monte Figogna. In basso, in primo piano, la stazione superiore della Guidovia, singolare linea quasi tranviaria, servita da automotrici diesel su pneumatici (tutta la storia).
La forma della costa - Madonna della Guardia.

 

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