Foto 1-10/37  ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (foto singola)

Locomotive monumento

N. 1 «Fucino».  Si tratta di una piccola macchina che giunse ad Avezzano fra le due guerre mondiali per essere utilizzata sulla rete a scartamento 750 mm interna al grande zuccherificio della piana del Fucino. Sopravvissuta con alterne vicende, era di recente esposta a Brunico (BZ), quando è stata acquistata dal Cementificio Buzzi Unicem di Casale Monferrato, che intendeva rendere omaggio alla rete ferroviaria un tempo esistente intorno a Casale. La macchina, perfettamente restaurata, è ben inserita negli ampi spazi verdi intorno alla sede della Buzzi, insieme ad altri elementi di archeologia industriale del luogo. Naturalmente la Fucino non è originale della rete di Casale (che tra l'altro era a scartamento 800 mm): lo è invece il carro che l'accompagna, destinato al trasporto di marna dalle cave fino al cementificio.
Locomotive monumento - N. 1 «Fucino».

 

N. 1 «Fucino».  
Locomotive monumento - N. 1 «Fucino».

 

N. 1 «Fucino».  
Locomotive monumento - N. 1 «Fucino».

 

 SNFT 1.  In cima al Castello di Brescia si trova la prima locomotiva monumento d'Italia, qui posta nell'ormai lontano 1961 (foto). Realizzata dalle Costruzioni Meccaniche Saronno nel 1906, è anche l'unica sopravvissuta del parco a vapore delle SNFT, la ferrovia in concessione che esercitava la Brescia-Edolo. La cura della locomotiva è affidata ad appassionati bresciani, che ne continuano a garantire le buone condizioni estetiche.
Locomotive monumento - SNFT 1.

 

 SNFT 1.  
Locomotive monumento - SNFT 1.

 

 SNFT 1.  
Locomotive monumento - SNFT 1.

 

 835.203  La più classica tra le locomotive da manovra FS, e anche la più diffusa tra le locomotive monumento è senza dubbio la 835. L'esemplare 203 (OM, 1911) è esposto presso lo svincolo autostradale di Bolzaneto, sullo sfondo dei palazzi della periferia genovese.
Locomotive monumento - 835.203

 

 625.153.  La 625 monumento nell'area ex Ansaldo (oggi riempita di centri commerciali e cinema multisala). Costruita proprio da Ansaldo nel 1922, era già conservata come monumento all'interno dello stabilimento, prima della trasformazione urbanistica.
Locomotive monumento - 625.153.

 

 625.153.  Farbenspiel per gioco, alla 625 monumentata a Sampierdarena.
Locomotive monumento - 625.153.

 

 851.186.  Un'altra locomotiva monumento dalla storia celebre è la 851.186 di Como (Costruzioni Meccaniche Saronno, 1909), ospitata dai giardini presso il lago e legata alla Rivarossi, la storica ditta di modellismo che aveva sede proprio a Como e che ne aveva riprodotto il modello in scala H0 sin dal 1962 (dal 1980 proprio con il numero 186). Oggetto di un nuovo restauro, è stata di recente ricollocata al suo posto.
Locomotive monumento - 851.186.

 

Foto 1-10/37  ^ Indice ^   Pag. successiva >>

[Indice della sezione / This Section]

[Home page]