I binari. I binari assumono una configurazione più definitiva. Le due rotaie di commutazione (8529 e 8599) sul lato destro potranno essere utilizzate per comandare un passaggio a livello o anche dei segnali. La maggioranza delle curve utilizza il raggio più ridotto (145 mm, corrispondente al classico raggio da 36 cm in H0), inevitabile a causa delle ridotte dimensioni totali. Ma l'ambientazione da Epoca I vedrà soprattutto la presenza di veicoli corti, ovviamente a vantaggio della circolabilità. |
Binari e piano di appoggio. Il piano di appoggio dei singoli binari viene ottenuto ritagliando un foglio di compensato da 0,5 cm di spessore, in modo da "seguire" l'intero sviluppo ferroviario. I quattro listelli ai lati serviranno a rinforzare i bordi della tavola di base, mentre i quattro profili sagomati al loro esterno, montati in verticale, chiuderanno i lati dell'impianto. |
Piano della stazione. Si comincia a predisporre il piano di compensato che ospita la stazione. Esso è sorretto da spessori, pure di compensato, che lo mantengono alla quota voluta. A loro volta i binari sono fissati al piano mediante gli appositi chiodini. |
Fissaggio della stazione. Si fissa sulla tavola di base il piano della stazione, appena preparato. Le parti in legno sono unite fra loro con colla. |
Impianto elettrico. Sulla piastra frontale si avvitano gli interruttori che comanderanno l'alimentazione ai vari binari. A ciascun interruttore vengono saldati i cavi di collegamento con le rispettive tratte di binario che devono alimentare. La piastra frontale è qui vista dal lato interno. |
Struttura presso lo scavalco. I piani di appoggio di ciascun binario sono sorretti da appositi spessori, che con la loro altezza determinano l'andamento altimetrico del tracciato. Nel punto dello "scavalco" il binario è lasciato senza alcun appoggio, per risparmiare gli 0,5 cm di spessore e quindi ridurre la pendenza necessaria. |
Struttura dal lato posteriore. Il piano di appoggio del binario in primo piano si interrompe dove verrà collocato il ponte in ferro. Per il binario in secondo piano (dove è ferma la locomotiva) è invece previsto un ponte in muratura ed è pertanto sufficiente ridurre la larghezza del piano di appoggio, in modo da rientrare tra i parapetti del futuro ponte. |
Vista d'insieme assemblata. Vista d'insieme del tracciato completato. Manca soltanto la piattaforma giracarri, dove si vede il foro corrispondente, in alto a destra. Anche l'impianto elettrico è completamente collegato, e la piastra anteriore con i suoi interruttori è pronta per essere avvitata alla tavola di base. |
Pannello di comando. Sul frontale sono applicati tutti gli interruttori che permettono di dare tensione alle singole tratte in cui è scomposto il tracciato (due segnali di protezione ai due lati della stazione, binario di stazione e binari tronchi). |
Foto 4-12/12 ^ Indice ^