Locomotive in cartolina
| Ancona. Un convoglio passeggeri al traino di una E.428 di prima serie con avancorpi è in sosta nella stazione di Ancora Marittima, che in realtà era poco più di un marciapiede, ma aveva il vantaggio di essere decisamente vicina al centro storico. A dicembre 2015 la breve linea Ancona - Ancona Marittima è stata soppressa, non essendosi voluta trovare una soluzione per gestire i passaggi a livello, di tipo non standard, che erano presenti nell'attraversamento urbano. |
| Orte. Questa cartolina colorizzata mostra un merci al traino di una E.626 ripresa in corsa a fianco del fiume Tevere, lungo la Firenze-Roma. |
| Torino di Sangro (CH). Una E.645 di prima serie sta conducendo un lungo convoglio passeggeri in direzione sud lungo la linea Adriatica. Siamo in Abruzzo e dal 2005 questo suggestivo tratto costiero è stato sostituito da un nuovo percorso a doppio binario, quasi interamente in galleria. |
| Portici (NA). Suggestiva immagine del porto di Portici, mentre nella locale stazione è in transito un treno merci trainato da un'onnipresente E.626. |
| Salerno. Una E.626 col suo treno merci corre verso Salerno, visibile sullo sfondo con il suo splendido golfo. Siamo sulla linea originale via Vietri - Cava de' Tirreni. Oggi la maggior parte dei treni diretti percorre invece la lunga galleria di Santa Lucia (1977), che porta direttamente alla stazione di Salerno evitando la rampa al 30 per mille ritratta nella cartolina. |
| Bitonto (BA). Incrocio nella stazione di Bitonto, sulla linea Bari - Barletta gestita dalla società Ferrotramviaria. In primo piano si nota la parte anteriore della locomotiva a carrelli Le 102 V, costruita dalle Officine Stanga nel 1963, mentre sul binario attiguo è presente un'elettromotrice, sempre di Stanga, del gruppo EL.01 - 09. |
| Rodi Garganico (FG). Nell'animata stazione di Rodi Garganico, lungo la linea pugliese S. Severo - Peschici, è in sosta sul primo binario un treno diretto a Peschici, con in testa una delle quattro locomotive L.11 - 14 costruite dalle Officine Reggiane nel 1931. |
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