Roma Laziali. A ottobre 2018 le due ore del mattino che ho a disposizione presentano un meteo ostico. Una lama di sole fugace e fortunata illumina il treno in sosta al capolinea "Laziali", a fianco della stazione Termini. Dei tre binari, ne sono oggi utilizzati soltanto due. In origine il capolinea prendeva l'intera larghezza della strada, con binari destinati al servizio suburbano e altri alla linea fino a Fiuggi. |
P.le Labicano Il punto più celebre, sotto la Porta Maggiore. |
Ponte Casilino. Stretta tra la ferrovia e le abitazioni, la linea, tra Porta Maggiore e Ponte Casilino, ha un breve tratto a binari compenetrati: una soluzione spesso utilizzata in ambito tranviario in situazioni simili. La tratta a senso unico alternato è protetta da un apposito impianto semaforico. L'orientamento e gli spazi angusti rendono pressoché impossibile scattare in luce giusta, ma il controluce del mattino nella giornata velata mantiene un suo fascino. |
Roma Alessi. I pini marittimi sono uno degli sfondi più tipici delle vie di Roma, e caratterizzano la scena anche in situazioni urbane non propriamente ordinate. |
Roma Villini. In questo primo tratto, il doppio binario corre a lato della strada, per poi passare al centro, dove rimarrà fino al capolinea. |
Filarete. Mi riprometto di tornar con meteo migliore nella tratta lungo la via Casilina, e per ora metto questo "incrocio sul dosso" presso la fermata di Filarete. |
Pantano Borghese. Per cuori forti... il fabbricato tradizionale di Pantano Borghese, per molti anni capolinea della linea da Roma, di cui ora non rimane alcuna traccia, se non appunto i fabbricati. Alle sue spalle, il capolinea, non propriamente minuscolo, della Metro C che ha sostituito la ferrovia a scartamento ridotto. |
Nuovo! Porta Maggiore. |
Foto 36-43/43 << Pag. precedente ^ Indice ^
Il racconto prosegue con i tram storici romani, Roma nell'estate e Tramonti di Roma.