Deposito Rotabili Storici - Pistoia (2011)

E.428.  Il 24 settembre 2011 è organizzata una giornata di "porte aperte" all'ex deposito locomotive di Pistoia, che oggi raggruppa una larga fetta del materiale storico italiano. Per l'occasione, per la prima volta dopo almeno vent'anni, sono state riunite insieme le tre serie di E.428, in una vista spettacolare che ricorda l'evoluzione stilistica degli anni '30, dalla prima serie con avancorpi del 1934 (a sinistra) alla versione aerodinamica del 1940 (al centro).

E.428.  L'eccezionale terzetto di E.428 in vista di lato: compare ahimé la torre di antenne, poco consona a un deposito storico, ma anche il piccolo automotore Badoni fresco di restauro (mentre non a caso è stata esclusa dall'inquadratura la motrice dell'ETR.500 prototipo del 1988, ridipinta con dubbia scelta nei colori Frecciarossa per i 150 anni dell'unità d'Italia).

E.428.  Dettagli di musi e fanali.

E.646.  "Evoluzione della specie".

744.  La 744 in posa, con la sua distribuzione Caprotti.

Torino Smistamento (2011)

D.445.  Il 9 ottobre 2011 un'altra giornata di porte aperte ha luogo al Deposito di Torino Smistamento, particolarmente significativa se si pensa che di questo deposito è già stata stabilita la completa dismissione e, verosimilmente, demolizione. L'inquadratura "simbolo" del luogo è quella della grande rimessa circolare, servita dalla piattaforma girevole e con le D.445 in parata (inquadratura particolarmente sfidante, quanto meno per ... l'esposimetro!).

E.636.  Ma l'atmosfera di deposito a mio avviso rivive ancora di più in questa visione ricca di vegetazione.

ALn 776.  L'ospite d'onore è la bellissima littorina ALn 776 ex Ferrovia Biella-Novara, fresca di restauro e tornata a funzionare, dopo decenni di accantonamento.

E.626.  Vista d'insieme di una buona fetta della storia della trazione elettrica italiana (sulla sindrome da catenella antinfortunistica evito di pronunciarmi...).

E.428.  Un altro abbinamento di rotabili da parata.

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