E.330. La locomotiva esce dal portale in una giornata più tersa e piena di sole. |
E.333. Ancora con autentica illuminazione solare, su sfondo nero (lo scatto è del 2004, non avevo ancora pensato a usare sfondi stampati). |
880. Comincia a passare il tempo... Da qualche parte a metà anni '70: l'ultimo vapore ancora sotto il bifilare, con un bel fumo nero... molto autentico! |
Nuovo! D.445. 1975: la D.445 nuova di fabbrica si trova a trainare un treno locale negli ultimi momenti dell'elettrificazione trifase. La locomotiva è un'economicissima Lima della serie giocattolo, in origine in colorazione navetta e pazientemente ridipinta per divertimento. Le carrozze sono le ex Lima ex Rivarossi che qualche anno fa erano state messe in vendita in edicola insieme a un'enciclopedia di modellismo, anch'esse ridipinte dal castano all'ardesia. |
Nuovo! E.636. La Riviera è ormai in corrente continua, ma ancora con palificazione ex-trifase. Una E.636 Roco (produzione 1989, trasformata in versione di seconda serie, con il riquadro castano sul frontale) è in testa al suo locale, con una Corbellini Rivarossi. Se vi state domandando che fine abbia fatto il secondo filo aereo... be', magia di Photoshop! |
E.444. Transita il TEE Ligure, il più speciale tra tutti i treni che hanno percorso la nostra Riviera. La locomotiva è Lima della produzione anni '90, la carrozza TEE è l'originale Rivarossi. |
E.656. Fine anni '80... arriva un'E.656 (avevo dimenticato di alzare anche il pantografo anteriore...eccolo alzato con un lavoretto digitale!). |
Nuovo! E.646. A metà anni '70, il TEE Cycnus Ventimiglia-Milano con una E.646 con modanature (produzione Lima inizio anni '90 variamente rielaborata). |
Nuovo! E.656. Ancora una economica E.656 Lima serie giocattolo, giusto un po' rielaborata... e questo credo sia lo scatto più evocativo di tutti: la carrozza tedesca in prima posizione, la roccia calcarea di sfondo, l'orizzonte del mare...c'è tutto l'imprinting della mia Riviera! E anche una piccola dose di fortuna, perché la foto è stata presa senza neanche pensarci troppo ai dettagli, è proprio uscita bene di suo! |
Vista d'insieme. E infine... ecco svelato il teatro di posa! Qualche nota di backstage: si tratta di un diorama dalle dimensioni particolarmente ridotte; misura appena 70 x 27 cm. Se dalle foto sembra molto più esteso... era ovviamente un effetto voluto! Lo realizzai intorno al 1994, proprio per esporre le mie E.330 ed E.333. Le foto del 2004 sono scattate con Minolta Dimage 7 con vera luce solare. Le altre con la Canon A720 su cavalletto, pose intorno ai 2 s e illuminazione artificiale (un po' disomogena come temperatura di colore, ma avevo cominciato a scattare davvero per scherzo...). Lo sfondo è un foglio A3 stampato con l'effetto nuvole dell'omonimo filtro di Photoshop. Siccome lo reggevo a mano, ha generato un effetto di "mosso" che, al margine inferiore, simula insospettatamente bene l'orizzonte del mare, contribuendo in modo fondamentale a ricreare un'ambientazione di Riviera, in una giornata leggermente velata. |
Foto 7-16/25 ^ Indice ^ Pag. successiva >>