Ferrovie Nord Milano
| Lurago d'Erba. Ancora 7 pezzi sul curvone in uscita da Lurago, sullo sfondo dei monti del triangolo lariano. |
 Lurago d'Erba. Panorama di Brianza con un TSR da Asso. |
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Inverigo. La EB.740 per Asso attende l'incrocio nella piccola stazione di Inverigo, quasi il simbolo della Brianza. |
 Affori. Nell'ultimo anno di esercizio delle elettromotrici EB.740, una composizione a quattro pezzi è in sosta nella allora nuova stazione di Affori, di interscambio con la M3. |
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Cormano-Brusuglio. Momenti di gloria per la stazione di Cormano, a giugno 2012, in occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie, con la messa celebrata da Benedetto XVI al parco di Bresso. La ferrovia realizza un collegamento efficace, comodo, ben utilizzato, con un risultato pratico di rilievo, realmente utile ai cittadini e pressoché unico nel panorama italiano (normalmente questi eventi sono monopolizzati da centinaia di bus gran turismo). L'accesso a raso della vecchia stazione di Cormano, senza sottopassaggi, è anche di più immediato utilizzo, quando i viaggiatori sono così numerosi. |
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Galliate. La EB 740-18 ricolorata nel giallo tradizionale, concluso il servizio regolare a novembre 2012, effettua un servizio speciale per una festa a Galliate... con bimbi e palloncini ad attenderla! (peccato che, pur sembrando destinata al parco storico, da quel giorno non si sia più mossa...) |
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Como Lago. Una EA.750, corrispondente alle ALe 724 FS, attende di partire dalla stazione terminale di Como, a pochi passi dal lungolago. |
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Nuovo! Milano Bruzzano. Una delle ultime composizioni con carrozze a due piani Casaralta si dirige verso Milano. |
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Varedo. Dalla fine del 2012, scomparse le EB.740, la scena sulla rete Ferrovienord è popolata solo da TAF, TSR e Coradia, con le ultime EA.750 che concluderanno il servizio nel 2016. Un TAF in colorazione Trenord al passaggio a livello di stazione. |
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Arosio. La stazione...in fronte alla chiesa! Con la conclusione di questa "epoca di mezzo" tra tradizione e modernità, le mie foto sulle linee Ferrovienord negli anni successivi si ridurranno praticamente a zero... pazienza. |
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