Filobus 668
| Antignano. Fino alla riorganizzazione della rete filoviaria di Livorno avvenuta nel 1958, le linee venivano identificate con una lettera. In questa cartolina ci troviamo nel quartiere Antignano, posto a sud del centro cittadino, in corrispondenza del capolinea della linea A proveniente dalla Stazione Centrale. Un filobus FIAT 668F Cansa della serie 44 - 55, in attesa di riprendere il servizio verso la città, è immerso nell'atmosfera tipica di un tranquillo borgo italiano degli anni Cinquanta. |
| Ancona. L’attuale stazione di Ancona venne inaugurata nel 1948 in sostituzione del preesistente fabbricato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. In questa cartolina possiamo ammirare un filobus FIAT 668F carrozzato Stanga in attesa di ripartire sulla linea 1 verso il centro della città, visibile sullo sfondo. In questa piazza transitava anche la linea filoviaria extraurbana che tra il 1952 ed il 1970 raggiungeva Falconara. |
| Ancona. Nel suo percorso tra il centro cittadino e la stazione FS, il FIAT 668F Stanga sta percorrendo Via XXIX Settembre. In questa cartolina vi sono molteplici elementi di interesse: sulla destra corrono i binari della linea ferroviaria che, fino al 2015, raggiungeva la stazione di Ancona Marittima; in alto si staglia il profilo della Cattedrale di San Ciriaco; nel porto si notano ormeggiate alcune navi della Marina Militare Italiana, con in primo piano il dragamine classe Abete M 5508 seguito da altre due unità gemelle. |
| Chieti. La rete filoviaria di Chieti ha vissuto due vite: la prima va dall'inaugurazione nel 1950 fino alla sospensione nel 1992, causata dall'obsolescenza degli impianti, mentre la seconda è iniziata con la complicata riapertura avvenuta nel 2009. In questo interessante primo piano, il FIAT 668F con carrozzeria Stanga n. 6 è stato ripreso in sosta di fronte al Teatro Marruccino, nel pieno centro della città abruzzese. Come si può notare osservando il bifilare, in questa piazza era presente un anello che permetteva il ritorno verso la stazione. |
| Napoli. Nella lunga e complessa storia della rete filoviaria napoletana, fortunatamente ancora in esercizio, gli unici FIAT 668F che hanno fatto parte del parco ATAN sono state 20 unità (2331 - 2350) che furono carrozzate dalla locale azienda Aerfer, In questa cartolina uno di questi mezzi è stato ripreso in corsa mentre transita davanti alla statua equestre di Vittorio Emanuele II ed al celebre Maschio Angioino. Sullo sfondo si nota anche il transito di una vettura tranviaria a carrelli. |
| Salerno. Nel consistente parco filoviario della SOMETRA di Salerno hanno trovato posto solo 7 FIAT 668F carrozzati Cansa, che prestarono servizio tra il 1945 ed il 1966 e di cui tre unità furono cedute alla filovia Avellino - Atripalda. In questa cartolina la vettura 004 è stata ripresa in Piazza Malta, probabilmente sulla linea extraurbana 10 verso Mercato San Severino. Per il loro frontale bombato, questi filobus venivano soprannominati "bomboer". |
| Pagani. In questa cartolina il fotografo ha colto un buon numero di persone pronte a salire sul Fiat 668F Cansa della SOMETRA di Salerno. Siamo nel centro di Pagani, località posta sulla linea filoviaria che collegava Salerno con Pompei. A partire dal 1945 entrarono a far parte del parco SOMETRA sette vetture 668F (n. 001 - 007), di cui 3 unità vennero vendute alla rete di Avellino nel 1966. |
| Avellino. Nel centro del capoluogo irpino si incrociano due filobus FIAT 668F con carrozzeria Cansa (in primo piano il n. 03, di coda il n. 04). Fino al 1973 la rete filoviaria ha collegato Avellino con i comuni limitrofi di Mercogliano ed Atripalda. La parte più consistente del parco mezzi era costituita da 9 filobus 668F Cansa, di cui tre provenienti dalla rete di Salerno (n. 07, 08 e 09). |
| Bari. L’estesa rete filoviaria di Bari fu attivata nel 1939 e fu ufficialmente sospesa nel 1987. Dopo tre anni era prevista la riattivazione di una sola linea con nuovi mezzi ma a causa di intoppi burocratici ciò non avvenne mai. Nel 2009 venne approvato un progetto per una nuova riattivazione ma, dopo più di dieci anni e con vari lavori già svolti, nessun filobus è ancora tornato in servizio nel capoluogo pugliese. In questa cartolina un FIAT 668F carrozzato Cansa, in corsa lungo il centralissimo Corso Cavour, sta transitando di fronte alla facciata del celebre Teatro Petruzzelli, distrutto da un incendio nel 1991 e riaperto nel 2009 dopo anni di lavori e contenziosi legali. |
| Catania. Il Fiat 668F Cansa n. 53 faceva parte di una serie di 20 vetture consegnate per l'apertura della rete etnea nel 1949. Il filobus è in servizio sulla linea 4 Piazza Bonadies - Piazza Duomo e, dopo aver percorso via Etnea, sta entrando nella centralissima Piazza Università per poi raggiungere il Duomo. Il bambino in bicicletta, in piena spinta sui pedali, sembra dire all'autista "adesso ti supero"! |
Foto 13-22/25 << Pag. precedente ^ Indice ^ Pag. successiva >>