Foto 27-36/70  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>   (foto singola)

L'estate

Casella.  Durante la corsa di ritorno, attendo la A9 al ponte sullo Scrivia, tra Casella Paese e Casella Deposito.
L'estate - Casella.

 

Molinetti.  Mi fermo poi tra Niusci e Molinetti, in uno dei passaggi più "selvaggi" della linea, a mezza costa contro la parete rocciosa.
L'estate - Molinetti.

 

Vicomorasso.  L'altro materiale è la A12 nella nuova colorazione celebrativa dei 90 anni della ferrovia (colorazione che non brilla certo per originalità, vabbè...). La aspetto nel rettifilo appena a valle di Vicomorasso, fra orti e boschi.
L'estate - Vicomorasso.

 

Vicomorasso.  All'ora successiva, i treni si incrociano proprio a Vicomorasso, e riesco a racchiudere tutto nell'inquadratura: le due elettromotrici, il capotreno che movimenta lo scambio, un po' di turisti e naturalmente i fascinosi carri merci vintage in sosta da tempo immemore.
L'estate - Vicomorasso.

 

Molinetti.  Stavolta faccio anche un breve inseguimento e riprendo la A9 ascendente verso Molinetti, piazzandomi proprio in mezzo alla strada (deserta!).
L'estate - Molinetti.

 

Busalletta.  Per l'ultima corsa discendente, nella luce soffice della sera, che non rivela del tutto il clima torrido di quei giorni, attendo a Busalletta, guardando da nord.
L'estate - Busalletta.

 

S.Olcese Tullo.  Pernotto in uno sperduto ma ameno B&B a 2 km da Sant'Olcese e al mattino alle 7.50 sono sopra Tullo ad attendere la prima corsa discendente, sullo sfondo della Madonna della Guardia. La A12 traina la A5, che verrà poi utilizzata per una corsa ascendente a metà giornata.
L'estate - S.Olcese Tullo.

 

Pino.  Torno al B&B a far colazione e poi con buona solerzia alle 9.20 sono a Pino per la prima corsa ascendente, con tanto di Forte Diamante sullo sfondo. Il treno è puntuale, e cinque minuti dopo sono a messa nella minuscola chiesa della Madonna del Rosario a Torrazza. Da qui proseguirò poi per la val Bisagno e Laigueglia.
L'estate - Pino.

 

 Funicolare Righi.  Il venerdì successivo, ancora in viaggio per il mare, mi fermo a Genova. La vettura della corsa ascendente Zecca-Righi riparte dalla fermata intermedia della Madonnetta, santuario tipicamente genovese, celebre anche per il suo presepe.
L'estate - Funicolare Righi.

 

 S.Antonino.  Dalla cima del Righi, proseguo ancora in salita(!) fino alla spianata al principio del sentiero dell'Acquedotto. Da qui si inquadra la rampa della Genova-Casella, poco oltre la fermata di S.Antonino. Transita la corsa ascendente delle 18.
L'estate - S.Antonino.

 

Foto 27-36/70  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>

[Indice della sezione / This Section]   [Articolo principale / Main Page: Ferrovia Genova-Casella]

[Home page]