Cremagliere in cartolina
| Ferrovia del Renon (ITALIA) Immagine di quando da Bolzano era possibile salire sull'Altopiano del Renon in treno, grazie alla tratta a cremagliera fino all'Assunta, che venne chiusa nel 1966 per essere sostituita dall'attuale funivia; la tratta dell'altopiano, ad aderenza naturale, è invece ancora oggi in esercizio (più foto). La trazione sulla rampa era garantita da "spintori", cioè locomotori a dentiera che, per ragioni di sicurezza, venivano sempre agganciati a valle rispetto all'elettromotrice. |
| Trieste-Opicina (ITALIA) Fino al 1928, prima dell'installazione dell'attuale impianto a funicolare - necessario al tram per inerpicarsi da Trieste a Vetta Scorcola - sulla stessa tratta della Trenovia Trieste-Opicina era utilizzata una cremagliera. In questa cartolina una vettura ha quasi raggiunto l'altopiano carsico mentre sullo sfondo si stagliano Trieste ed il suo golfo. |
| Vesuvio (ITALIA) Ormai nulla è rimasto del sistema di ferrovia + funicolare che permetteva di raggiungere la vetta del Vesuvio e che diede origine alla celeberrima canzone Funiculì Funiculà. In questa bella cartolina fotografica, la vettura n. 4 della ferrovia Pugliano - Eremo - Vesuvio è in corsa lungo le pendici del vulcano con lo sfondo del Golfo di Napoli (altre foto). |
| Langres (FRANCIA) La ferrovia a cremagliera tipo Riggenbach che fino al 1971 collegava la stazione di Langres con la città alta venne inaugurata con trazione a vapore nel 1887. Nel 1935 la linea, lunga circa 1,5 km, fu elettrificata a 600 V cc ed il servizio affidato a 3 elettromotrici a carrelli. In questa cartolina è ripreso un tipico convoglio formato da una delle tre locomotive a vapore della dotazione originale e da due corte carrozze. |
| La Turbie (FRANCIA) Tra il 1893 ed il 1932 era possibile raggiungere La Turbie, piccolo borgo delle Alpi Marittime francesi, partendo da Beausoleil, grazie ad una ferrovia a cremagliera sistema Riggenbach con trazione a vapore. In questa cartolina è ripreso un treno ascendente composto da una locomotiva ed una carrozza (altra foto). |
| Puy de Dome (FRANCIA) Tra il 1907 e 1926 la vetta francese del Puy de Dome era raggiungibile grazie ad una ferrovia ad aderenza artificiale che partiva dalla vicina Clemont-Ferrand e saliva fino ai 1400 metri della stazione terminale. Questa linea utilizzava un sistema molto particolare di aderenza artificiale, evoluzione del Fell (utilizzato per brevississimo tempo sul valico del Moncenisio prima dell'apertura del tunnel del Frejus) e brevettato dall'ingegner Jules Hanscotte. Si basava su una coppia di ruote orizzontali che, tramite aria compressa, venivano mantenute in pressione su una rotaia centrale. Nella cartolina, un convoglio a vapore sta risalendo verso la vetta del Puy ed è ben evidente in primo piano la "rotaia" del sistema Hanscotte. Dal 2012 una moderna linea a cremagliera risale nuovamente il versante di questa montagna di origine vulcanica. |
| Lyon (FRANCIA) Lione, la seconda città francese, si sviluppa su numerose alture e fino al 1958 una ferrovia a cremagliera, inizialmente costruita con trazione a fune, permetteva di raggiungere il quartiere collinare di Saint-Just dal centro storico della città (zona di Saint-Jean). Questa ferrovia era utilizzata sia per il trasporto delle persone, sia delle merci e la trazione era affidata a 4 spintori di costruzione SLM di Winthertur. Nella cartolina, a sinistra è inquadrato un convoglio di questa linea, mentre a destra è presente una vettura della funicolare per Fourviere. Successivamente la linea è stata di nuovo convertita in funicolare, mentre ancora oggi a Lione è in servizio una linea di metropolitana a cremagliera (linea C). |
| Salève (FRANCIA) La ferrovia a cremagliera di Salève, situata nell'Alta Savoia, restò in esercizio tra il 1892 ed il 1935. Sin dalla sua apertura la linea, dotata di cremagliera Abt, fu elettrificata con terza rotaia alla tensione di 600 V c.c. In questa cartolina è ripresa in corsa a mezzacosta nel suo tragitto verso la vetta una delle 12 elettromotrici che, insieme a 6 carrozze, componevano il parco trazione della linea. |
| Luchon - Superbagneres (FRANCIA) La trazione elettrica trifase ha avuto molte applicazioni nell'ambito delle ferrovie a cremagliera, alcune delle quali ancora in regolare servizio. Tra quelle scomparse vi è la linea francese Luchon - Superbagneres, inaugurata nel 1912 e chiusa nel 1964. La ferrovia, a binario unico e dotata di cremagliera Strub, era elettrificata a corrente trifase di 3000 V, 25 Hz. I convogli in servizio erano normalmente formati da composizioni tipo Rowan. |
| Munster - la Schlucht (FRANCIA) La tranvia Munster - la Schlucht, in Alsazia, restò in esercizio per soli sette anni tra il 1907 ed il 1914, in quanto venne distrutta durante la Grande Guerra. A scartamento metrico e lunga quasi 11 km, era elettrificata a 750 v c.c. e dotata di una tratta a cremagliera Strub. |
| Gerardmer - la Schlucht (FRANCIA) Miglior fortuna ebbe la linea che saliva alla Schlucht dall'altro versante, ovvero da Gerardmer in Lorena, non dotata di cremagliera ma che rimase in servizio fino al 1940. |
| Laon (FRANCIA) A Laon, città industriale della Picardia, è esistita tra il 1899 ed il 1971 una linea tranviaria urbana dotata di cremagliera tipo Abt. Il parco rotabile era costituito da 4 vetture a due assi come quella ripresa in questa cartolina d'epoca. Sullo sfondo si erge la grande cattedrale gotica della città, la cui costruzione terminò nel XIII secolo. |
| Mont Revard (FRANCIA) La linea a cremagliera sistema Abt che collegava Aix-les-Bains con il Mont Revard, in Savoia, venne inaugurata nel 1892. Lunga poco meno di 10 km, chiuse nell'ottobre del 1935 per essere sostituita da una funivia. L'immagine riprende un convoglio nella sua ascesa verso la vetta, spinto da una delle 8 locomotive a vapore di costruzione svizzera SLM che erano in servizio sulla linea. |
| Ouchy (SVIZZERA) La ferrovia Losanna - Ouchy è, ad oggi, l'ultima linea a cremagliera ad essere stata chiusa. Inaugurata nel 1877 come funicolare, venne modernizzata e convertita a cremagliera nel 1958. Tra il 2006 ed il settembre 2008 la linea è stata sospesa per riaprire come moderna metropolitana automatica su gomma, quindi non più dotata di cremagliera. In questa immagine a colori è ripreso uno dei due convogli in servizio sulla linea. Anche dopo la conversione da funicolare, si era mantenuto il raddoppio per permettere l'incrocio tra treni ascendenti e discendenti. |
| Brunnen- Morschach (SVIZZERA) Come si vede in questa cartolina, la linea ferroviaria a cremagliera Strub che tra il 1905 ed il 1969 ha collegato Brunnen con Morschach utilizzava la trazione trifase, in questo caso a 750 V, 50 Hz. I convogli in servizio erano le tipiche composizioni "Rowan" formate da uno spintore a due assi, dotato di una coppia di aste per la captazione della corrente elettrica, e da una carrozza dotata di un solo carrello, in quanto una delle due testate appoggiava direttamente sullo spintore. |
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