Gratosoglio. Il capolinea più meridionale della rete ATM, realizzato per raggiungere il quartiere di Gratosoglio, interessante esempio di edilizia popolare pianificata. Il capolinea stesso mostra una certa ricerca stilistica, con gli elementi decorativi colorati. La vettura a due casse 4726 è in servizio sul 15, diretta allo stadio di San Siro (Piazzale Axum). |
Nuovo! Piazza Corvetto. La singolarità tranviaria di questa piazza è che da qui partiva l'unica linea urbana a binario unico: il 32 per la stazione di Rogoredo, che a Rogoredo non prevedeva il classico anello di ritorno: essa era pertanto esercitata con vecchie vetture bidirezionali a due assi. Due vetture sono ben visibili nella cartolina e, nella versione ingrandita che segue, si legge chiaramente la veletta 32. Poco dopo il 1959, il 32 sarebbe stato sostituito dalla nuova linea filoviaria 84 Via Larga - Rogoredo (più dettagli sui percorsi tranviari). |
Nuovo! Piazza Corvetto (part.) |
Nuovo! Teatro alla Scala. Atmosfera da anni '20 con la vettura Edison n. 93 in servizio sulla linea 4, trainante il suo rimorchio. |
Nuovo! S.Maria delle Grazie. Linda immagine anteguerra con la vettura a carrelli 1677 in servizio sul 16 per Trivulzio (cfr. anche la mappa del 1933 con l'indicazione di tutti i percorsi tranviari). |
Nuovo! P.za Duca d'Aosta. Questa vista del Grattacielo Pirelli sembra a tutti gli effetti un notturno autentico (e non un'immagine sottoesposta, come spesso era abituale per simulare la notte). |
Nuovo! C.so Buenos Ayres. La cartolina sembra essere prebellica: i finestrini dei tram hanno ancora la parte superiore dei vetri allo stato d'origine, mentre le vetture non portano la banda bianca per l'oscuramento tipica del periodo bellico. Inoltre si nota che in giro non c'è neanche un'autovettura e a destra compare l'insegna del Cinema Impero. |
Nuovo! Cordusio. |
Nuovo! Via Colombo e "Cremlino". Non sono certo comuni le cartoline che ritraggono la via Colombo con il tram e il palazzo cosiddetto del Cremlino, appartenente all'Università degli Studi. E' una piacevole eccezione questo piacevole scatto che fa parte della serie pubblicitaria della Pirelli. La cosa è ancor più singolare, perché le cartoline Pirelli spesso non brillavano né per le composizioni (molto spesso forzate per includere la pubblicità aziendale), nè per originalità (le riprese erano le classiche dei luoghi più centrali, fin troppo fotografati). |
Sesto S.Giovanni. Con il cavalcavia Buozzi la tranvia Milano-Monza nel suo percorso tradizionale superava la ferrovia poco prima della stazione di Sesto. Il cavalcavia, come molti altri simili, è stato tracciato in lieve variante rispetto al perfetto rettifilo che da Piazzale Loreto conduce fino al Rondò di Sesto, posto poco oltre la fine dell'inquadratura (vedi cartoline seguenti). Il paraurti in basso a sinistra appartiene all'estremità settentrionale dei binari industriali dell'area di Greco. La tranvia percorreva il cavalcavia con i binari dei due sensi di marcia "compenetrati". |
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