La nascita degli svincoli
| Milano 1965. La carta tecnica del Comune di Milano del 1965 mostra un'interessante commistione tra i vari stadi dello svincolo, fino ad arrivare alla configurazione a livelli sfalsati, che risulta attivata proprio nello stesso 1965. E' probabile che il cartografo si sia basato soprattutto sulle immagini aeree, piuttosto che sul progetto vero e proprio: si leggono quindi, evidenziati in giallo, i tracciati dell'autostrada originale, in rosa i tratti costruiti qualche anno prima per l'effimera configurazione con i tronchi di scambio, ed in verde i tratti già costruiti o in costruzione per lo svincolo definitivo. Infine in azzurro, i binari del tram che ancor oggi raggiungono il capolinea di Roserio. |
| Milano (Fiorenza). La vista aerea, verosimilmente della seconda metà degli anni '60, mostra la configurazione definitiva dello svincolo di Fiorenza, compreso tra il quartiere residenziale di Quarto Oggiaro (a sinistra) e l'ex sanatorio di Vialba, oggi ospedale Sacco (a destra). La direzione Milano centro è a sinistra, Bergamo in basso, Torino in alto, i Laghi a destra. Appena oltre il ramo Milano - Laghi in viadotto si vede la striscia di asfalto più chiara, al piano campagna, del tracciato originale - ancor oggi visibile! - e poco più a destra, la primitiva bretella curva di raccordo Laghi-Torino. |
Foto 31-32/32 << Pag. precedente ^ Indice ^