Milano 2021

Castello Sforzesco.  Ultime luci di gennaio.

P.za Segesta.  Per pochi giorni il 10 viene deviato in Segesta, per la potatura degli alberi in Largo V Alpini: è l'occasione per fotografare una carrelli su questo bell'anello inerbito, non utilizzato in servizio regolare.

P.za Segesta.  Un'altra vettura è già ferma al capolinea, e la 1993 si mette in posa sul prato invernale.

P.za Segesta.  In attesa della partenza.

Via Pascoli.  Il "Cremlino" è un celebre palazzo di Città Studi, così chiamato per le due cupole e guglie. Per fotografarlo insieme a un tram ci vorrebbe la macchina del tempo, ma scopro casualmente che esiste un singolare spiraglio, lungo la Via Pascoli, in cui almeno un poco è visibile (sulla destra).

La 706

Corso Sempione.  Verso fine gennaio mi dedico ancora alla 706, dapprima al mattino sullo sfondo della torre della RAI.

Largo Cairoli.  L'inseguimento prosegue nell'uscita del mezzogiorno. Il primo appuntamento è al transito davanti al monumento a Garibaldi e al Castello Sforzesco.

Foro Buonaparte.  La sabbiera fa l'anello tra Lanza e Cusani e la inseguo sull'ampio semicerchio del Foro Buonaparate.

P.le Cadorna.  Ecco la 706 accanto al "nodo" dell'ago.

Via Mario Pagano.  Un'oretta dopo, la sabbiera ritorna da Cacciatori delle Alpi verso il deposito di Baggio: mi cicloplano in Mario Pagano, con l'Arco della Pace di sfondo.

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