Il dettagliatissimo foglio di Milano della carta IGM al 100.000 č naturalmente una miniera di informazioni. Per una miglior lettura, ho evidenziato in rosso le tranvie interurbane (tutte a vapore) e in azzurro la trama principale delle acque naturali - Olona/Lambro Meridionale, Seveso e Lambro - e dei canali storici: Naviglio Grande, Pavese e della Martesana, oltre a un piccolo tratto del Naviglio di Bereguardo e al Canale Villoresi (1884-1888; qui mancante della tratta terminale a est). La mappa non č datata, ma il confronto con le miniature disponibili sul sito IGM permette di identificarla con l'edizione del 1893 (nella successiva del 1907 č giā tracciata la nuova cintura ferroviaria nord).
Per quanto riguarda Milano, gli unici segni dell'edificazione moderna, quella successiva al Piano Beruto, sono identificabili nel nuovo tessuto viario tra la stazione delle Ferrovie Nord Milano e la Piazza d'Armi, di cui dicevo a proposito della mappa tedesca del 1894. Tutti gli altri assi di espansione non risultano nemmeno accennati. A Saronno il tracciato ferroviario evidenzia l'indipendenza della rete FNM dalla Novara-Saronno-Seregno (1887), che era stata aperta con gestione autonoma, prima di confluire anch'essa nelle Ferrovie Nord Milano.
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