Villette. Inaspettatamente, riesco a riprenderlo già prima di Re. Salto al volo di là del binario, ecco la fermata di Villette, celebre per avere il fabbricato viaggiatori dall'altro lato della strada. |
Re. La sosta a Re permette tutti i possibili ritratti. |
Re. Il treno riparte poco dopo le 15. Un centinaio di metri alle mie spalle è già scesa l'ombra! |
Malesco. Come già ad agosto, il PL di Malesco mi si chiude davanti: lascio lì l'auto e balzo in stazione. Qui la lama di luce è veramente al limite! |
S.Maria Maggiore. L'ultimo punto in valle è lo stesso del mattino a ovest di S.Maria. Scelgo un panoramix con il treno un po' laterale, ma mi piaceva cogliere l'aspetto a prato della valle, chiusa da cime alpine. |
Masera. In realtà con tutta calma si può scendere a Masera e precedere il treno di una decina di minuti. |
Masera. Anche qui la luce è vivissima, ma sparirà nel giro di qualche minuto; fine della giornata, merenda, arrivo a Domodossola, messa e cena! |
Trontano. Il mattino dopo immagino/spero che Trontano vada in luce per le 10. Così è, e aspetto il treno da Locarno. |
Trontano. L'ABe 4/8 riparte accanto alla chiesa (l'edificio di forma rettangolare è l'abside). La parte ferroviaria è conclusa, la prossima meta è il Sacro Monte di Ghiffa, sopra il lago Maggiore. |
Domodossola. Aggiungo qualche scatto degli anni precedenti, complementare alle gite del 2022. Ad aprile 2009 zizzago in bici intorno a Domodossola; la ferrovia vigezzina non è la meta principale, ma non manca un gioco di sfocato primaverile poco lontano dal capolinea. |
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