Rivisondoli. All'imbrunire del penultimo giorno d'esercizio, l'automotrice sosta qualche attimo nella stazione, deserta e "sperduta". Sceso dal treno, proseguirò poi a piedi, nella notte ormai fatta (foto di Rivisondoli), fino a trovare un bed & breakfast alle porte di Roccaraso. Di quei 3 km lungo la statale mi rimane la sensazione strana di una solitudine completa e aspra, difficile da descrivere, ma in un certo senso così vicina a quel mio Abruzzo ferroviario che inseguivo. |
Cansano. L'ALn 668 da Castel di Sangro si dirige verso la lunga discesa su Sulmona. I fabbricati di questa stazione, abbandonata da tempo, sono ora utilizzati come sede dell'Ente Parco della Majella (scegliere una stazione come sede di un parco e non poterci arrivare in treno ci pare cosa alquanto peculiare...). |
Cartelli. Una panoramica dei cartelli della maggior parte delle stazioni della linea. |
Castel di Sangro. Chiave del cancello (del raccordo tra la Ferrovia Sangritana e le FS). Si riconoscono sullo sfondo la tipica elettrificazione della Sangritana e - ancora lui! - il viadotto sul versante, in basso a sinistra. Naturalmente tutto l'impianto della Sangritana non vede più un treno regolare dal 2003. |
Castel di Sangro. Convergenze di rotaie, dal lato di Carpinone (credo che il fascino dell'inquadratura sia legato al fatto che sul rettifilo comincia la rampa, creando un "angolo" rispetto all'allineamento in stazione). |
Pettorano - Cansano. Inquadrature della rampa che da Sulmona sale a Campo di Giove, nel tratto più spettacolare della linea. |
Campo di Giove. Libro di bordo, luce in cabina e galleria presso Campo di Giove. |
Pettorano sul Gizio. L'inquadratura che è un po' il simbolo della linea, presso il casello del km 17, lungo la rampa a mezza costa che sale dal tornante di Pettorano, fino a svoltare verso Cansano. La piana di Sulmona si estende in basso. Per cogliere questa immagine, il fotografo si è arrampicato a piedi per oltre 10 km lungo la linea. |
Cansano. La stazione, posta circa a metà strada della lunga rampa che passa dai 627 m di quota di Pettorano ai 1069 di Campo di Giove era un indispensabile caposaldo nella difficile gestione a vapore della linea. L'automotrice riparte verso Castel di Sangro, sullo sfondo della Maiella. |
Cansano. Automotrice isolata in transito sul viadotto che precede la stazione. |
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