Genova: a ponente

Genova Principe.  La domenica successiva alle foto suburbane di Affori, punto dritto su Genova, per un'escursione anch'essa molto "suburbana". La piccola vettura rossa della Dentiera Principe-Granarolo sembra quasi scomparire tra i palazzi e i muraglioni.

Cornigliano.  Fabbricato viaggiatori tutto lustro, fresco di restauro.

Sampierdarena.  Intreccio ferroviario quasi da plastico: l'intercity proviene da Ventimiglia e scavalca la linea per il porto, ma il ponte superiore non porta da nessuna parte! Appartiene infatti alla linea della Coronata, iniziata nel 1931-33 ma poi abbandonata senza essere mai completata. Da 60 anni le sue imponenti travate scavalcano il Polcevera, senz'altro scopo che quello di far ammirare una pregevole architettura del ferro.

Sampierdarena.  Questa l'ho scattata dal cornicione del Pala-Non-So-Cosa, di fianco al centro commerciale che fu già l'Ansaldo. Avrei giurato che qualcuno della vigilanza venisse a prendermi, e invece nulla...

Pegli.  E "suburbana" è anche Pegli, in un'anomala commistione di palazzi moderni, il ponte originale della ferrovia, depositi petroliferi e montagne quasi selvagge per sfondo.

Pegli.  Un'inquadratura dell'interessante attraversamento urbano, reso "permeabile" da una fitta trama di ponti e sottopassi, in mezzo al rigoglio della vegetazione mediterranea.

Voltri.  Transito sul torrente Leira: notate quanto sia esile il ponte ottocentesco. Confrontate pure con una realizzazione attuale in cemento armato...

Nuovo! Voltri.

Sampierdarena.  Scende l'imbrunire sull'ALe 801 da Arquata (ma scattata appoggiato al muretto con bassa sensibilità, perché la A710 ovviamente a 800 Iso non potrebbe competere con una reflex a grande sensore).

Genova: a levante

Pieve Ligure.  Per finire il 2007, torno a esplorare anche un po' di ferrovia urbana a levante. Bella giornata di sole, ma più difficoltà del previsto a trovare inquadrature valide: un po' per le ombre lunghe invernali, un po' perché la ferrovia in questi tratti è letteralmente incastrata tra case, ville, giardini, ma ho sudato parecchio. Un punto sicuro è però il breve passaggio sul mare tra Pontetto e Pieve Ligure.

Recco.  Il Cisalpino per la Svizzera transita sul sul celebre viadotto di Recco (ricolorato qualche anno fa... una scelta cromatica senza infamia e senza lode).

Sori.  Viadotti, case, il bel campanile della parrocchiale e ... una bicicletta "non casualmente" appoggiata al lampione.

Acciaierie di Genova Cornigliano.

Cornigliano.  I raccordi delle Acciaierie di Cornigliano, già Ilva, alimentano un gran traffico di carri carichi di "coils". Le immagini sono scattate da uno dei viadotti che portano all'Aeroporto: difficile sarebbe fermarsi lì in auto, ma in bici è uno scherzo!

Cornigliano.

Cornigliano.  A maggio ritorno a Cornigliano, per documentare in modo più completo il traffico dell'acciaieria. Un TAF del servizio urbano Nervi-Voltri a fianco della parte demolenda dell'acciaieria, relativa al trattamento "a caldo": la cokeria e l'altiforno, chiusi rispettivamente nel 2002 e nel 2005, e che rappresentavano anche la parte più inquinante del complesso.

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