Diano. Di ritorno dalla mia seconda gita sulla Nizza-Digne, mi fermo a cambiare treno nella "amena" stazione di Diano, il risultato pił infelice del raddoppio del 2016, sperduta nel nulla, a due kilometri dalla costa. Con incrollabile masochismo, fotografo un regionale da Torino, quanto meno in livrea omogenea. I terrazzamenti coltivati di sfondo ricordano il contesto agricolo dell'entroterra, a cui la nuova ferrovia non riesce pił ad armonizzarsi, tagliandolo invece come un oggetto marziano. |
[Indice della sezione / This Section] [Articolo principale / Main Page: RIVIERA]