Sud. Lato 2500 pixel, 6.3 Mpixel (1.3 MB), 300 DPI. Apri la mappa ad alta risoluzione / Open full size map Apri lo zoom interattivo / Open pan-zoom Al sud si evidenza il tracollo di un gran numero di linee che avevano un oggettivo problema di efficacia, ma per le quali non si č trovato nulla di meglio della soppressione: tutta la rete a scartamento ridotto della Sicilia (chiusa entro il 1985), buona parte di quella della Calabria e le trasversali appenniniche tra Puglia, Campania, Abruzzo e Molise, queste ultime tutte chiuse di recente (in giallo). In questa carta la Sulmona-Carpinone compare per intero, mentre nella precedente mancava ancora la tratta Castel di Sangro-Carovilli, in ricostruzione postbellica. In Sardegna č stata indicata come chiusa solo la rete delle Ferrovie Meridionali Sarde, ma anche sulla maggioranza delle altre linee a scartamento ridotto oggi si svolge solo servizio turistico. Tra le linee nuove (in verde), la Bari-Barletta, ex tranvia chiusa nel 1959 che verrā ricostruita a scartamento ordinario nel 1965, la Paola-Cosenza in galleria, che ha sostituito nel 1987 la precedente linea a cremagliera, e la variante di Mileto della Tirrenica meridionale (1972). |