E.326.004 (Breda, 1932): è uno dei 12 esemplari di E.326, primo Gruppo di locomotive a corrente continua progettato per l'alta velocità. In realtà questo modello non diede risultati ottimali e, di lì a soli quattro anni, i servizi rapidi avrebbero invece trovato il successo nella configurazione dell'Elettrotreno con gli ETR.200. Così le E.326 passarono quasi tutta la loro vita a trainare treni locali sulla Bologna-Padova, fino al 1982. Quando entrò nel museo, nel 1989, questa macchina era perfettamente funzionante, al pari della Bayard e dell'ALn 880. Da qui purtroppo non si è però più mossa, a causa della difficoltà pratica di gestire un museo che sia contemporaneamente statico e operativo. |