San Vito Trasbordo. Il nome di questa stazione richiama inequivocabilmente il "trasbordo" delle merci dallo scartamento ordinario a quello ridotto: La ferrovia nacque infatti a scartamento ridotto 950 mm, gestita dalla FAA, Ferrovie Adriatico Appennino, e venne ricostruita a scartamento ordinario solo nell'ultimo dopoguerra. Da Marina a Trasbordo c'erano quattro rotaie: le locomotive a carrelli serie 20, a scartamento ridotto, avevano i doppi respingenti, adatti agli standard dei due scartamenti, e trainavano i carri FS a scartamento ordinario fino a qui, dove le merci venivano appunto trasbordate, e proseguivano nell'interno sui carri FAA. Davanti al Lupetto è in sosta la 343.D32 (ex D.343.1010 FS), mentre transita un'ALn 776 bicabina. |