Il 4 agosto 1987, il Riviera Express 1406 mostrava la sua composizione più classica: tre carrozze a cuccette delle ferrovie tedesche, rispettivamente da Amsterdam, Dortmund e Francoforte, seguite dalle carrozze italiane, aggiunte a Domodossola e dedicate ai viaggiatori del Piemonte orientale e della stessa Riviera. Ormai quasi giunto a destinazione, il treno corre per il lungo bastione in pietra che dà accesso alla città di San Remo. |
La coppia di treni diretti estivi 1021/1024 ha collegato per quasi vent'anni Ginevra e Berna con la Riviera, via Domodossola - Novara, con un tempo di percorrenza di circa 10 ore e 20' da Ginevra a Ventimiglia. Questi treni vennero infatti istituiti nel 1980, prolungando ad Albenga e cinque anni più tardi a Ventimiglia i diretti 1022/1023, che già negli anni Settanta arrivavano a Genova. Essi hanno continuato a viaggiare fino all'estate 1998, mantenendo pressoché immutata anche la traccia, che è rimasta intercalata al servizio cadenzato istituito nel frattempo. Il 26 agosto 1988, il Diretto 1021 corre lungo la costa rocciosa tra Santo Stefano al Mare e la punta Aregai. Pochi mesi più tardi cominceranno i lavori per il nuovo porto turistico di Santo Stefano, che comporteranno la completa cementificazione di tutto il tratto di costa visibile nella fotografia. |
Una presenza caratteristica in Riviera era il treno d'agenzia TUI Ferien Express che tutti i giovedì d'estate collegava Dortmund con Imperia Porto Maurizio. Per alcuni anni esso proseguiva poi come materiale vuoto fino a Ventimiglia, permettendo di fotografare le sue attraenti carrozze giallo-rosse anche nell'ultimo tratto della ferrovia litoranea. Il 27 agosto 1992, appunto un giovedì, una E.645 di seconda serie traina le sei carrozze TUI insieme con una ristorante TEE tedesca, nel tratto di lungomare tra San Lorenzo e Santo Stefano. |
A partire dall'estate 1991, il Riviera Express perde la carrozza da Amsterdam e si effettua solo il sabato, ma acquista una composizione molto più lunga, tutta di carrozze tedesche, senza più la sezione di coda aggiunta a Domodossola. In tale forma circolerà per tre estati, fino al 1993, prima di scomparire definitivamente. Come per molti altri treni periodici, la trazione è affidata a macchine un po' di tutti i gruppi: il 29 agosto 1992, è la volta della E.645.084 (Off. Savigliano, 1965), in corsa sul lungo rettifilo costiero tra Ceriale e Albenga. |
D'inverno, il Riviera Express ha sempre percorso l'itinerario tradizionale via Chiasso, portando servizi diretti non solo da Amsterdam, Dortmund e Francoforte, come d'estate, ma anche da Calais e Bruxelles: i colori di altre due nazioni ne vivacizzavano così la composizione. Nel periodo natalizio e nei giorni di sabato, dal 1984 al 1989, le carrozze francesi e belghe viaggiavano con un secondo convoglio sussidiario; il 3 gennaio 1989, quest'ultimo treno transita ai piedi del celebre nucleo urbano di Cervo, come Espresso 1306. |
Da ultimo, a partire dall'inverno 1989/90 il Riviera Express invernale assume la nuova denominazione di Holland Italien Express e come tale circola per quattro inverni, fino al 1993, quando viene definitivamente soppresso. Al pari del suo corrispondente estivo, infine, dall'autunno 1990 si effettua solo il sabato e nei giorni del periodo natalizio (durante il resto della settimana è limitato a Milano). Il 5 ottobre 1989, l'espresso 1202 è appena partito dalla stazione di San Remo, composto come di consueto da carrozze letti e cuccette tedesche provenienti da Amsterdam, Duisburg e Francoforte. |
Dalla metà degli anni Novanta, il treno del giovedì dalla Germania è stato effettuato con normali carrozze cuccette DB fino all'estate 2002, dopodiché anch'esso è scomparso. La colorazione rossa e bianca delle ferrovie tedesche, inizialmente usata per i servizi Intercity e poi riservata proprio ai treni notturni, è stata l'ultima in ordine di apparizione tra tutte le colorazioni internazionali che hanno circolato in Riviera. Nel pomeriggio del 29 agosto 2002, la corsa di ritorno diretta ad Amburgo è fotografata lungo la costa del capo di Santa Croce, poco oltre Alassio, al traino di una E.444R. |
Con il passare degli anni, i Diretti 1021/1024 per Berna e Ginevra cominciano a subire alcune limitazioni: dall'estate 1993, si effettuano solo il venerdì e sabato (con ritorno sabato e domenica); dal 1997, perdono la sezione per Ginevra e infine nel 1998 – l'ultimo anno di servizio – viaggiano solo il sabato. Una piacevole sorpresa si presenta tuttavia il 22 agosto 1998: in testa al treno c'è la locomotiva E.645.034, restaurata pochi mesi prima a Milano Smistamento nella tradizionale colorazione castano e Isabella. |
Da un punto di vista fotografico, i Diretti 1021 e 1024 erano avvantaggiati dall'orario, che li vedeva in luce favorevole in entrambi i sensi di marcia: erano pertanto un soggetto particolarmente appetibile, anche grazie all'elegante composizione di carrozze svizzere che, fino agli anni Ottanta, comprendeva le vetture BLS di prima classe di vecchio tipo. L'8 agosto 1988, il Diretto 1021 arriva a San Lorenzo, uscendo dalla galleria omonima, al seguito della E.636.356. |
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