ORIZZONTE DI PIANURA
| La stazione di Torreberetti, realizzata nelle più classiche forme architettoniche dei fabbricati viaggiatori italiani, sorge isolata poco fuori dal paese, là dove la linea non elettrificata per Pavia si separa dalla Alessandria - Novara. La locomotiva diesel D.345.1113 (Fiat Savigliano, 1977) è arrivata isolata da Pavia, il 25 luglio 1996. |
Il 24 luglio 1996, la ALn 668.1518 proveniente da Asti arriva a Casale Monferrato, superando il corrispondente segnale di avviso, riconoscibile per il colore giallo e l'estremità tagliata a coda di pesce  . Il segnale mostra l'ala orizzontale, dal momento che il successivo segnale di protezione è disposto a via libera su un percorso deviato. Oggi i segnali di avviso ad ala semaforica sono pressoché interamente scomparsi dalla rete FS, sostituiti da segnali luminosi o resi non più necessari in seguito alla trasformazione di molte stazioni minori in semplici fermate. |
| Poco fuori da Torreberetti, l'assuntore del passaggio a livello lungo la Statale 494 assiste al transito di un treno locale Alessandria - Pavia, svolto con automotrici ALn 773 (OM, 1956-62), il 31 maggio 1990 (foto G. Demuru). |
| Il fabbricato viaggiatori di Castel d'Agogna, poco lontano da Mortara in direzione di Casale Monferrato, si specchia nelle risaie allagate, mentre transita un treno locale composto da un'automotrice ALn 773 e un corto rimorchio Ln 664, il 24 aprile 1984. Oggi questo impianto giace in stato di totale abbandono, al pari di un gran numero di stazioni ferroviarie minori (foto G. Demuru). |
| L'assenza di vento garantisce la perfetta riflessione del treno nello specchio d'acqua della risaia da poco allagata. Il treno regionale 10329 Novara - Alessandria è trainato da una locomotiva E.424 degli anni Quaranta, tra Olevano e Valle Lomellina, il 22 aprile 2000. |
| Una giornata atmosfericamente notevole dona alla pianura vercellese lo sfondo spettacolare dell'intera catena alpina. Un treno di ALe 724 effettua il regionale 4195 Chivasso - Vercelli, tra Santhià e San Germano, il 19 aprile 1998. |
| Dal cavalcavia di Robarello, tra Vercelli e Santhià, si può assistere al transito dei veloci treni interregionali Milano - Torino, in composizioni omogenee da 12 carrozze MDVE al traino di una E.632, che qui può viaggiare a 160 km/h. Il 19 aprile 1998, è la volta della E.632.047 (TIBB, 1985) con l'Interregionale 2020. |
| Le locomotive E.444 «Tartaruga» nella loro versione d'origine sono state utilizzate con costanza sulla linea Milano - Torino. Il 21 marzo 1992, la E.444.053 (Off. Savigliano, 1972) è in testa all'Intercity 656 Foscari Venezia - Torino, presso Ponzana, sotto la tradizionale linea aerea FS, risalente all'elettrificazione della linea, attivata nel giugno 1961. |
| Le locomotive diesel D.345 si sono alternate spesso alle automotrici ALn 668 nello svolgimento dei servizi locali intorno a Pavia. La D.345.1047 (Sofer, 1975) è in testa al treno regionale 10316 per Vercelli, fotografato in mezzo al riso ormai cresciuto, tra Nicorvo e Robbio, il 3 luglio 1996. |
| Un biglietto Edmonson in partenza dalla sperduta stazione di Olcenengo, stampato con la tariffa del 1977 ma emesso soltanto il 15 aprile 1989. |
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