895, D.461, E.431. Il Museo si sviluppa intorno a una piattaforma girevole di recupero (1910), che dà accesso a una rimessa a settore circolare. La rimessa è coperta ma non chiusa (la sua chiusura era un completamento previsto ma finora inattuato): una situazione di compromesso rispetto al ricovero al chiuso, che offrirebbe ovviamente migliori garanzie di conservazione dei mezzi. Durante la mia visita del 2012, i binari centrali ospitano tre rappresentanti dei tre tipi di trazione: la locomotiva a vapore 895.159, l'esemplare unico di locomotiva diesel D.461.1001 e la locomotiva elettrica trifase E.431.027, uno dei due esemplari sopravvissuti (l'altro è in Germania). |