Carta 1:250.000 Anno 1916 dalla prima edizione della Guida d'Italia del TCI (Guida Rossa). E' indicato l'intero tracciato originale della ferrovia Genova-La Spezia. La stessa carta è disponibile a 200 DPI senza sovraimpressioni (230 kB). |
Galleria Lardea (460 m) Ingresso di ponente. |
Galleria Lardea (460 m) Ingresso di levante e Riva Trigoso sullo sfondo. |
Galleria di Vallegrande (2550 m) In bici vuol dire starci sotto quasi 10 minuti! |
Galleria di Monteleone (185 m) Vista dalla galleria della Secca (235 m) |
Galleria di Monteleone (185 m) Ruota alata e monogramma FS (rifacimento del portale datato 1911). |
Moneglia Fabbricato viaggiatori della vecchia stazione. |
Galleria del Castello di Moneglia |
Galleria De Barbieri I (1600 m) Il tratto all'aperto visibile in fotografia, realizzato per dare accesso alla viabilità locale, ha diviso la galleria in due tratte, di 900 e 700 m. |
Galleria De Barbieri I Calotta esterna. |
Galleria De Barbieri I Tratto a sezione circolare, tipica dei terreni più difficili. |
Galleria De Barbieri II (156 m) Portale di levante e casello presso Deiva Marina. |
Deiva Fabbricato viaggiatori della vecchia stazione. A Deiva il tratto stradale della sede ferroviaria termina, perché le gallerie successive si innestano direttamente nel tronco ancora in esercizio presso la stazione di Framura. In ogni caso la sede originale non è percorribile, nemmeno a piedi, prima perché occupata da un campeggio (sbarrato da un cancello) e poi perché le gallerie sono in parte crollate sotto settant'anni di frane. Da Deiva pertanto riprendo il treno per Framura. In questo bellissimo luogo, quasi una "sesta terra" complementare alle ben più celebri Cinque, l'unico tratto in piano è... il marciapiede della stazione: lascio la bici e torno pedone! Ecco gli ultimi scatti. |
E.646 con treno regionale tra le gallerie Framura II e Picchi. La linea originale proseguiva sulla destra verso Deiva. |
Framura Scalinata per la stazione. |
Foto 1-15/19 ^ Indice ^ Pag. successiva >>