Ferrovia urbana
 Chiaravalle. Proseguo il racconto con una piccola antologia della ferrovia urbana, cioè delle tratte più prossime a Milano.Due km a sud di Rogoredo, la linea per Genova salutava la città con la classica vista della storica Abbazia di Chiaravalle. L'estate 2007 è stata l'ultima della linea originale, prima dello spostamento a est, nell'ambito dei lavori del nodo di Rogoredo. Ripesco uno scatto con la Minolta Dimage, complicato dalla foschia estiva, che appiattiva i colori, ma con un po' di curve di regolazione direi che è tornato accettabile. E un'ALe 582 in buone condizioni estetiche appartiene ormai ai ricordi... |
 Milano Greco. Una E.656 miracolosamente sopravvissuta in colorazione tradizionale, linda al sole, sotto un esile portale di segnali che è anch'esso ormai vintage: tutto fa il sapore della ferrovia. |
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Milano Greco. Una E.444 traina uno dei pochi treni internazionali nel 2013 ancora a materiale ordinario sulla direttrice del San Gottardo. Oggi anche questi servizi sono svolti con moderni elettrotreni policorrente. |
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Ponte della Ghisolfa. Al principio del 2011, l'effimero servizio Torino-Milano di Arenawas, boicottato dal monopolista, come confermato anni dopo con sentenza definitiva, ha portato una vivace nota di colore anche alla ferrovia urbana. La E.483.007, in arrivo a Porta Garibaldi, transita sotto la linea Ferrovienord, fotografata dal Ponte della Ghisolfa, sullo sfondo della torre IVI, ultimo segno visibile della passata attività industriale del quartiere della Bovisa. |
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Sesto S.Giovanni. Due composizioni di E.464 sostano nel fascio di Sesto, sullo sfondo di quel che resta delle acciaierie Falck. I numerosi binari merci sono ancora al loro posto, benchè in abbandono. |
| Sesto S.Giovanni. A marzo 2013 si eliminano i binari dello scalo merci di Sesto, un tempo ganglio vitale dell'industria milanese, ormai inutilizzato da anni. Una ruspa rimuove brevi sezioni di binario precedentemente sezionate. Nel giro di poche decine di minuti, un'intera catasta di binari rimossi si accumula a lato di quello che era lo scalo. |
| Sesto S.Giovanni. Una doppia composizione di treni GTW 4/12 di Stadler fa servizio sulla S7 Milano-Molteno-Lecco. 11 esemplari sono stati acquistati da Regione Lombardia, appositamente per questa linea, e sono entrati in servizio nel 2011. |
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Cintura nord. Un Frecciabianca con E.414 da Torino, appena passato sopra il Viale Fulvio Testi, è quasi arrivato alla stazione Centrale. Il rilevato fa naturalmente parte dell'insieme di linee attivate nel 1931 con la nuova stazione. |
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Deposito Greco. Nel 2020 le E.444 hanno ormai concluso una carriera lunga esattamente 50 anni. Molte unità sono accantonate sui binari del deposito di Greco, e faccio un salto a documentarle. Benché sia difficile ricavarci una buona inquadratura, mi pare che questa renda l'atmosfera, senza essere troppo segnata dall'effetto di abbandono. E' proprio all'ultima stagione delle E.444 che sarà dedicata la prossima sezione del racconto. |
Dall'ultima stagione delle E.444 ad oggi
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Milano Centrale. Nell'autunno 2017 si festeggiano i 50 anni delle E.444, utilizzando come riferimento la celebre corsa prova della E.444.001 dell'8 novembre 1967 (vedi il racconto su Ingegneria Ferroviaria). Naturalmente le locomotive di serie sono di qualche anno più giovani (1970-74), ma hanno comunque raggiunto anch'esse un bel traguardo. Cogliendo l'anniversario, mi dedico a un po' di E.444 a Milano Centrale, cercando di fotografare gli esemplari messi ancora bene dal punto di vista estetico, come nel caso di questa E.444.069 (Casaralta-Italtrafo, 1973) appena uscita da una revisione. |
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