Milano Cadorna. La E.600-4 arriva a Cadorna in una pallida alba di dicembre al traino di uno dei pochi e ultimi treni di materiale ordinario. |
Milano Cadorna. Oltre mezzo secolo separa la E.600-3 del 1928 dalle carrozze Socimi e Doppio Piano dei primi anni '80 del suo treno, che è arrivato a Cadorna con un'altra E.600, già arancio, visibile contro il paraurti. |
Camnago. Tre carri di lamiere costituiscono il breve merci al traino della E.600-1 a Camnago, punto di contatto tra la rete FS e la linea delle Nord. |
Cusano Mil. La E.600-1 è impegnata con un merci minimo (in servizio regolare) a Cusano Milanino. |
Novara. Confronto tra macchine a quattro assi, con un'E.424 FS di sfondo a due E.610 delle Nord, nella vecchia stazione della linea da Saronno. |
Vanzaghello. La E.610-4 traina il suo treno di carrozze Socimi, sotto il segnale di protezione di seconda categoria di Vanzaghello (diapositiva Kodachrome... con tutte le sue difficoltà di scansione). |
Bollate. Un mondo davvero irriconoscibile e ormai prossimo a scomparire: la stazione di Bollate sulla Bovisa-Saronno appena prima del quadruplicamento (sullo sfondo si vedono già i traliccioni per i quattro binari). Le composizioni non sono state ancora standardizzate nella versione che arriverà fino al 2012 - motrice, due "svizzere", rimorchio pilota - e mostrano quindi un mix più assortito di vetture, inclusa comunque una svizzera, l'unica nella allora nuova colorazione gialla. |
Garbagnate. Anche Garbagnate vede il fabbricato originale e i nuovi traliccioni del quadruplicamento, mentre transita un treno in tutto marrone con due elettromotrici. |
Varese. In partenza in direzione Laveno. |
Merone. Questa stazione, gestita dalle FNM, è il tradizionale punto di incrocio tra le elettromotrici della Milano-Asso e le ALn 668 della linea FS Como-Lecco. |
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