"Tonale" (Desenzano). Esattamente un anno dopo, torno a Sirmione, riuscendo a dedicarmi a un maggior numero di navi, che mostrano una interessante biodiversità. Il grande ferry Tonale, del 1986, entra nel porto di Desenzano.
"Galileo Galilei" (Desenzano). Per arrivare a Sirmione, utilizzerò l'aliscafo, che copre la tratta in appena una decina di minuti. Con l'aliscafo è davvero spontaneo mostrare la sequenza di avvicinamento (da leggere da destra a sinistra, naturalmente).
"Galileo Galilei" (Sirmione). Il giorno successivo, con la stessa corsa, faccio la sequenza di avvicinamento a Sirmione, nei minuti dell'imbrunire, sullo sfondo della costa bresciana.
"San Marco" (Sirmione). Il San Marco, bella nave del 1986 di impostazione classica, mi porterà da Sirmione a Bardolino, sulla costa veneta. Eccolo in arrivo a Sirmione.
"San Marco" (Sirmione). Il semplice e razionale salone viaggiatori.
"San Marco" (Sirmione). In navigazione, sullo sfondo della caratteristica punta di Manerba, che chiude a nord-ovest il grande golfo di Desenzano.
Punta S.Vigilio. (Garda). Nel dirigersi verso Garda, passando a nord della Secca del Vo, il San Marco lambisce la celebre punta S. Vigilio, l'equivalente veneto della punta bresciana di Manerba.
"Brescia" (Garda). Sullo sfondo del bacino più vasto, che sembra quasi un mare, il San Marco incrocia il grande ferry Brescia, del 1989.
"Brescia" (Garda). Il bello delle foto fatte in navigazione è che, cogliendo l'attimo, si riesce a cambiare significativamentegli sfondi: lo scatto successivo mostra il Brescia davanti alla parete calcarea che chiude il borgo di Garda.
"S. Martino" (Sirmione). Il pomeriggio, di ritorno a Sirmione, incrocio il S.Martino, nave già più vintage, che risale al 1959.