Flashback 1985 - Fotografie di Federico Sardo
| Losa. Primo piano della 422.009 del Museo Ferroviario Piemontese in transito in una fioritissima stazione di Losa. Oggi la 422.009 è in mostra al Museo di Savigliano, mentre la gemella 022 è in abbandono a Favria, sull'ultima tratta della ferrovia Canavesana (peraltro chiusa a fine 2020). |
1995: la 422.009 a Lanzo
 Lanzo. Il 18 giugno 1995 si effettua un viaggio Torino-Lanzo-Germagnano con la 422.009. La locomotiva è fresca di riparazione, dopo circa 5 anni di fermo: il Museo Ferroviario Piemontese aveva aperto una sottoscrizione per contribuire al restauro, e, parecchi mesi prima, la mia famiglia mi aveva regalato una quota. Quando ormai nessuno ci pensava più, era arrivato l'invito al viaggio inaugurale. Così per la prima volta ho conosciuto la ferrovia di Ceres, allora limitata a Germagnano per l'alluvione del 1993.Quel giorno ho scattato sempre in bianco e nero: propongo qui cinque inquadrature della festeggiata. La prima è durante la sosta dell'andata a Lanzo, davanti al caratteristico fabbricato. |
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Germagnano. Il treno con due sole carrozze prosegue poi per Germagnano, ultima stazione raggiugibile prima dell'interruzione. |
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Germagnano. Al rifornimento idrico, la colonna idraulica non è propriamente integra, ma il gioco d'acqua arricchisce l'immagine. |
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Germagnano. La 422 avanza leggermente e sullo sfondo si vedono due automotrici FTC. |
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Lanzo. Durante il viaggio di ritorno (effettuato con macchina a ritroso), la 422 si ferma nuovamente a Lanzo. Oggi questa stazione ha solo il binario di corsa, ma allora c'erano ancora i binari dello scalo merci, ed è proprio qui che la 422 viene ritratta, tra la gente venuta ad ammirarla. La 422.009 funzionerà ancora fin verso il 2001, per poi essere ospitata nel Museo Ferroviario di Savigliano, come tanti altri rotabili in attesa di tempi migliori. |
Cartoline da Ceres
| Nuovo! Ceres. Una celebre pubblicazione venne stampata per l'elettrificazione della linea, che rappresentava un caposaldo tecnologico a livello internazionale. Ne riproduco la copertina, con il disegno del viadotto di Ceres, percorso da una tipica composizione del tempo: loco della serie 11-15 e due carrozze a carrelli Moncenisio. |
| Nuovo! Ceres. Una pagina interna mostra lo stesso viadotto e treno, in versione fotografica. |
| Nuovo! Germagnano. Dall'archivio del TIBB, una lastra mostra il fabbricato di Germagnano e ancora una volta la classica composizione di locomotiva e due carrozze. |
| Nuovo! Germagnano. In questa cartolina i binari sono più affollati di mezzi del tempo, ma il fabbricato viaggiatori si mostra sorprendentemente simile a come è arrivato sino ai giorni nostri. |
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