Parma-Suzzara - Prima dei pali
 Lentigione. Con calma ritorno sui miei passi, e aspetto ancora un treno poco a nord di Lentigione. Da qui proseguo senza più soste verso Parma. |
Passando per Sermide
 Nuovo! Sermide. A inizio luglio 2023 devo andare a Sermide per lavoro. Scopro così quanto sia lunga la Lombardia, e quanto lontano questo ultimo angolo di oltrepò mantovano. Ci arrivo via Verona e Poggio Rusco, ma, finite le incombenze lavorative, mi rendo conto che la vecchia stazione di Sermide è un fascinoso diorama vintage, anche grazie al fatto che una coppia di automotrici riposa proprio sul primo binario. |
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Nuovo! Sermide. Intorno al 2000, la stazione di Sermide venne ricollocata poche decine di metri più a ovest, realizzando una variante di tracciato di circa 1 km, insieme con l'ingrandimento del deposito-officina. L'esito pratico desta qualche perplessità: il nuovo fabbricato si presenta mestamente chiuso e già in condizioni di evidente degrado, e il piano binari non sembra offrire nulla di più di quel che era possibile nella stazione vecchia. I binari davanti alla vecchia stazione, non elettrificati, sono oggi usati per sosta e manovra, e, quanto meno, permettono inquadrature piacevolmente vintage. Nella foto si susseguono l'ALn 663.020, l'ALn 668.015 e la locomotiva diesel LD.62, che vedremo meglio nella prossima immagine. |
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Nuovo! Sermide. La locomotiva LD.62 venne acquistata di seconda mano dalla Ferrovia Suzzara Ferrara, insieme alla gemella LD.61. Provenivano dalla Ferrovia della Val Seriana ed erano del celebre modello tedesco V36, risalente agli anni '30, lo stesso che le FS classificarono nel gruppo 236 (composto da soli tre esemplari, poi tutti demoliti). Non è chiara la destinazione futura di questa ormai storica macchina, ma per fortuna per ora è ancora esistente. |
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Nuovo! Sermide. Ancora il vecchio fabbricato viaggiatori, con un magazzino in primo piano. |
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Nuovo! Sermide. Collage di scatti in stazione, con una porta frontale ancora nella colorazione verde delle ex Ferrovie Padane, curiosamente posata contro il muro. Poco lontano, era in sosta anche un piccolo locomotore a due assi marcato ACT. |
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