Parma. Ponte di Mezzo e Viale Toscanini. |
Modena. Sta effettuando una corsa sulla linea 4, in largo Corsica, questo Fiat 2411 CaNSA AMCM, parte di un lotto di 6 vetture entrate in servizio a Modena del 1959 e che durarono fino alla radiazione nel 1986. Il cartello posto tra l'erba della piazza, che pubblicizza una prossima fiera artigiana, ci permette di datare l'immagine al 1960. Come a Sanremo, anche a Modena hanno circolato anche 2411 con carrozzeria Menarini. |
Bologna. Con lo sfondo delle due torri degli Asinelli e della Garisenda, un FIAT 2401 bolognese ha appena lasciato Piazza Re Enzo per immettersi in Via Ugo Bassi, in servizio sulla linea 43. Per la riapertura della rete bolognese nel 1955, vennero consegnati 17 di questi filobus carrozzati Garavini e, come in questo caso, CaNSA. Dietro al mezzo si intravedono i binari del tram, che fino al 1963 ha percorso le strade bolognesi. |
Rimini Miramare. Tra il 1954 e il 1955 entrarono in servizio a Rimini cinque FIAT 2401 CaNSA, forniti di motore ed equipaggiamento elettrico CGE. Utilizzati massicciamente nel periodo estivo tra la città malatestiana e Riccione, vennero accantonati entro il 1978, quasi in contemporanea con l'arrivo dei primi filobus Volvo-Mauri. In questa cartolina, ripresa lungo il celebre Viale Regina Margherita a Miramare, fa bella mostra di sé anche una Vespa, anch'essa simbolo di un'epoca di vacanze e libertà. |
Rimini. Prima dell'arretramento, la filovia riminese si attestava nella centrale Piazza Tre Martiri, proprio di fronte alla Torre dell'Orologio. In questa cartolina un 2401 è pronto a ripartire verso Riccione. |
Rimini. Altra immagine di Piazza Tre Martiri, questa volta a colori, che mostra un filobus 2401 ad aste abbassate e con la livrea "arancione ministeriale", in sosta insieme ad alcuni autobus. |
Livorno. Tra il 1958 ed il 1961 l'ATAM di Livorno acquistò due diverse serie di FIAT 2411 CaNSA: il gruppo numerato 60-65 era dotato di motore ed equipaggiamento elettrico CGE, mentre il gruppo 66-71 utilizzava apparecchiature Marelli. Alla chiusura della rete labronica, 4 filobus del primo gruppo vennero trasferiti sulla rete di Modena. In questa cartolina a colori, un FIAT 2411 sta correndo davanti al cosiddetto Cisternone, un monumentale serbatoio in stile neoclassico realizzato nella prima metà del XIX secolo dall'architetto Pasquale Poccianti per l'approvvigionamento idrico di Livorno. |
Livorno. Scali Saffi. |
Ancona. Tra il 1956 e il 1957 l'ATMA di Ancona ricevette cinque filobus FIAT 2401 immatricolati 17-21 che rimasero in esercizio per quasi trent'anni, affiancandosi anche alla prima serie di Menarini 201 e cessando dal servizio solo all'arrivo della seconda serie nel 1987. In questa cartolina, uno di questi mezzi è in sosta di fronte alla stazione ferroviaria mentre un'altra unità si sta dirigendo verso il centro del capoluogo marchigiano. |
Foto 17-25/25 << Pag. precedente ^ Indice ^