DEAN GOODS. Nonostante l’industria pesante britannica lavorasse a pieno ritmo per sostenere l’impegno militare nel secondo conflitto mondiale, lo sforzo produttivo non era sufficiente a soddisfare la domanda di locomotive robuste e affidabili da inviare al seguito dell’esercito operante nei territori d’oltremanica. Per tale ragione, al fine di supportare le esigenze logistiche delle truppe alleate in Italia, il War Department fece affidamento anche su 6 locomotive ottocentesche, già in servizio sulla Great Western Railway ma ormai prossime all’accantonamento. Appartenevano alla Classe 2301, in origine costituita da 260 unità, denominate “Dean Goods” dal nome del progettista William Dean (1840-1905): erano di tipica concezione British, con 3 assi accoppiati e cilindri interni al telaio. Alcune di esse erano già state impiegate in Francia, durante la Prima Guerra Mondiale. Nonostante l’età, comunque, furono giudicate adatte per affrontare la campagna militare italiana, e pertanto sbarcate sulla costa adriatica nel 1944, dove rimasero anche a guerra finita: confluite nel gruppo FS 293, prestarono servizio sino all’inizio degli anni ’50. La 293.005, ex GWR 2478 ex WD 70.172, è ritratta alla testa di un lungo merci diretto a Sud, lungo la costa abruzzese. |