Saint-Martin-du-Var. Nel primo tratto fino a Plan-du-Var la valle è rettilinea e aperta, e ferrovia e statale corrono fianco a fianco, ma già sullo sfondo si delineano le Alpi Marittime. L'automotrice sta effettuando una corsa del servizio locale aggiuntivo Plan-Nizza. |
Malaussène. Dopo la gola della Mescla si ha uno dei tratti più classici della media valle, con il fiume che scorre nell'ampio ghiaieto, e nessun paese per molti kilometri. La ferrovia serpeggia a pochi metri dalla riva. |
Villars-sur-Var. Due automotrici tradizionali ripartono dalla stazione. Queste automotrici, del tipo SY, sono entrate in servizio in 6 unità nel 1972-77. |
Villars-sur-Var. Nel 2009 i due treni del mattino si incrociavano proprio qui. Il magazzino merci è stato utilmente riutilizzato come ristorante. |
Villars-sur-Var. Poco oltre Villars, la strada corre alta permettendo di inquadrare agevolmente la ferrovia che costeggia il fiume. Il complesso è uno dei quattro AMP (Autorail Métrique de Provence) entrati in servizio nel 2010. |
Villars-sur-Var. L'inquadratura più ampia mostra nuovamente uno scenario fluviale di grande fascino. |
Puget-Théniers. Tra Toüet e Puget il fiume serpeggia dolcemente, sempre a fianco della ferrovia e della statale. |
Puget-Théniers. Puget è il centro principale della media valle: due automotrici entrano in paese. |
Entrevaux La rocca di Entrevaux domina la scena. |
Entrevaux. Le stazioni hanno uno stile omogeneo, semplice e attraente. |
Entrevaux. Nella tratta a monte di Entrevaux si incontrano due manufatti che permettono di scaricare nel fiume le acque di piena che dovessero scendere dal versante. |
Pont de Gueydan. Alcune stazioni sono state posizionate in prossimità di diramazioni della valle, anche senza la presenza di un paese, e Gueydan è una di queste. Sul binario tronco è ricoverato un treno cantiere con la sua locomotiva diesel BB 1200 di costruzione tedesca Henschel. Da Pont de Gueydan si è diramata per brevissimo tempo (1922-29) la tranvia TAM per Guillaumes. |
Annot. A monte di Pont de Gueydan la linea sale progressivamente a mezza costa per superare il "gradino" di dislivello che porta ad Annot. Il bel ponte a cinque archi è uno dei simboli della ferrovia. |
Annot. Una delle automotrici moderne lascia la stazione in direzione di Digne. |
Villars-sur-Var. Tornando verso valle nel pomeriggio, l'inquadratura verticale permette di inquadrare anche il paese alto di Villars. |
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