Funivie. La tratta terminale dell'impianto di funivie Savona - San Giuseppe, in un paesaggio per metà rurale e per metà fitto di industrie. Altrove le strade che intersecano la funivia sono protette con un tunnel di cemento, qui ci si è accontentati di un cartello monitore. |
Cokeria. La parte centrale della cokeria, con le tre ciminiere, una fila di carri e il breve ramo di funivia che arriva dalla stazione principale. |
Cokeria. Un serbatoio rosso si disegna di là dei rami spogli. |
Cokeria. Fiori e ciminiere. |
Funivie. L'arrivo alla stazione superiore (l'edificio giallo sulla sinistra), un insospettabile prato fiorito e le ciminiere della cokeria per sfondo. |
Funivie. Il taglio del tracciato lungo la collina, dalla parte opposta rispetto all'inquadratura precedente. |
Scalo merci. Un dischetto indicatore di deviatoio al margine del fascio binari che si dirama dalla stazione di S. Giuseppe. |
Passaggio a livello. La strada da Bragno a Cairo taglia le due metà dell'impianto. L'edificio a sinistra è la stazione delle funivie. A destra, la cokeria vera e propria. |
Passaggio a livello. |
Ferrania. Il minuscolo nucleo originale, a nord della ferrovia, sorto intorno a un'abbazia. I carrelli della funivia attraversano la vallata sullo sfondo. |
Ferrania. Un'ALe 801 in servizio locale Savona-Alessandria (e un grande albero fiorito). |
Ferrania. Il tratto finale del raccordo abbandonato. In fondo si trova la stazione di Ferrania, oltre la funivia di cui si intravedono due carrellini. |
Ferrania. Lo storico marchio delle pellicole fotografiche, che si incontra arrivando da Carcare. |
Mappa 1930. La mappa mostra il "sistema urbano" che ruotava intorno allo stabilimento della Ferrania, con il cinematografo, i campi di bocce, la "cooperativa di consumo" e via dicendo. Dal web apprendiamo che la Federazione Italiana Basket-Ball (FIB) divenne nel 1925 Federazione Italiana Palla al Cesto e nel 1930 Federazione Italiana Palla al Canestro: sembrerebbe un curioso indizio per ottenere una datazione della mappa tra il 1925 e il 1930! In rosso le funivie, la ferrovia Savona - S. Giuseppe (a est la galleria di valico) e il raccordo visto sopra. |
Altare. La tradizionale industria vetraria di Altare, attiva da secoli, era stata ereditata dalla SAVAM, già Società Artistica Vetraria. Il relativo stabilimento, a lato della statale, è oggi in stato di abbandono, ma vi si stanno effettuando lavori di consolidamento, che fanno pensare a una successiva conservazione. Da una larga parte dell'edificio è stato rimosso l'intonaco, rivelando così la struttura in pietra e mattoni, in curioso contrasto con il fronte in primo piano, ancora intonacato. |
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