Nuovo! Castello di Fenis. E' il castello valdostano per antonomasia, anche se va detto che la doppia cerchia di mura esterne (che vedremo fra poco) è in larga parte opera di ricostruzione. All'interno si trova tra l'altro questa doppia balconata lignea con pareti affrescate. |
Nuovo! Aymavilles. La chiesa di Saint Léger, dalla caratteristica facciata affrescata, non passa inosservata a chiunque, dal fondovalle, prenda la strada per Cogne. |
Nuovo! Aymavilles. La vista frontale del castello mostra l'esito finale di una lunga vicenda costruttiva, che passò progressivamente dal mastio con funzione difensiva alla residenza signorile neoclassica. |
Nuovo! Cogne. A febbraio 2023 per la prima volta visito Cogne nella stagione invernale, quando è ricoperta di neve. Il prato di Sant'Orso mi si presenta così bianco e solare. |
Nuovo! Cogne. La chiesa parrocchiale di Sant'Orso, |
Nuovo! Valnontey. A Valnontey, guardando verso sud, il Gran Paradiso chiude la scena. |
Nuovo! Valnontey. Il sentiero di fondovalle è comodamente percorribile anche con la neve, e mostra un paesaggio di gran fascino. |
Nuovo! Valmiana. Le poche case antiche di Valmiana sono le ultime che si incontrano addentrandosi nella valle dopo Valnontey. |
Nuovo! Cogne. Nel pomeriggio, ritornando a Cogne da Valnontey. |
Nuovo! Lillaz. Il versante delle cascate, esposto al sole, è totalmente senza neve, e la cascata interamente ghiacciata offre un singolare contrasto (per la cronaca il sentiero che sale sul versante, in ombra, era invece anch'esso ricoperto di uno scivolosissimo strato di ghiaccio, che rendeva impossibile andare oltre questo punto, senza i ramponi). |
Foto 38-47/50 << Pag. precedente ^ Indice ^ Pag. successiva >>