Arenzano. Passa qualche anno, cambia qualche dettaglio qua e là, tra cui varie nuove case e il casello, che non è più un gabbiotto ma una costruzione più grande, simile a quelle a cui siamo abituati oggi. Si nota che i rami dello svincolo sono del tutto privi di quelle che in futuro saranno le corsie di accelerazione e decelerazione. Va osservato che lo svincolo, nella forma con il sottopasso e la rampa a "ricciolo", poi di diffusione quasi universale, dovrebbe essere proprio un'invenzione di questa autostrada: credo che le autostrade prebelliche avessero sempre i due semi-svincoli separati, che oggi sopravvivono in pochissimi casi (ad esempio Agrate sulla A4). |